CENTRO – Compare all’improvviso sul sito dopo due mesi da una interrogazione. Oggetto del contendere è il curriculum vitae dell’assessore Paola Bertelle. Incalzata dai consiglieri di opposizione di Noi Trofarello che spiegano: «Con le dovute formalità del caso, il vicesegretario comunale il 25 ottobre 2021 (ovvero 15 giorni dopo le elezioni amministrative) ha chiesto a tutti i consiglieri eletti, ai sensi di un Decreto Legislativo del 2013, di far pervenire al Comune il proprio Curriculum, insieme con altri documenti legati alla nuova attività di consiglieri comunali. La lettera aveva ad oggetto: Obbligo di comunicazione concernente i componenti degli organi di indirizzo politico – spiega Cavaletto – Diligentemente quasi tutti i consiglieri, in un tempo ragionevole, hanno fatto pervenire i documenti richiesti, ad eccezione della consigliera Bertelle, che ricopre anche la carica di assessore.
Si è sicuramente trattato di un disguido e forse questa risposta della consigliera Bertelle si sarà smarrita, oppure la consigliera, distratta dal troppo lavoro, non ha ancora provveduto ad inviare il suo curriculum.
Il gruppo Noi Trofarello, che ha tra i suoi compiti quello del controllo delle attività del Comune, ha indirizzato una interrogazione al sindaco e alla Presidente del Consiglio Comunale, in data 1/1/2023, ovvero a 14 mesi dalla comunicazione ricevuta da tutti i consiglieri, per conoscere i motivi di questo ritardo.
Ma finora (ovvero a due mesi dalla richiesta indirizzata via PEC, non abbiamo ottenuto risposta, né sul sito sono apparse le notizie relative alla Consigliera Paola Bertelle.
E’ possibile che la consigliera desideri nascondersi dietro un riserbo inspiegabile, ma tutto ciò non ha scusanti. Si tratta di una omissione d’atti che è tanto più grave se perpetrata da una assessore in carica». Lunedì Città contatta la Bertelle che in un primo momento si dice stupita dell’accaduto. Dopo un’ora il curriculum appare improvvisamente sul sito. Dall’assessore Bertelle non arriva però una replica. Incidente chiuso.