CENTRO – A Trofarello, prosegue la raccolta firme per la proposta di legge popolare regionale Liberi Subito, promossa dall’Associazione Luca Coscioni, per regolamentare l’aiuto medico alla morte volontaria. L’obiettivo è raggiungere 8.000 firme di cittadini residenti in Piemonte entro i prossimi 6 mesi e, finora, il gruppo “Noi Trofarello” ha raccolto oltre 150 firme.
In aggiunta alla richiesta di sostegno dei cittadini, il gruppo “Noi Trofarello” invita l’intera amministrazione comunale ad esprimere la propria vicinanza all’iniziativa, affinché lo sforzo verso maggiori diritti diventi un impegno collettivo e trasversale per garantire a tutti, oltre a scelte e diritti ora assenti, anche maggiori cure palliative, sostegno medico, psicologico e spirituale e l’insieme degli interventi terapeutici, diagnostici e assistenziali nei luoghi di accoglienza e ricovero per malati verso il termine della vita.
«La nostra comunità è già sensibilizzata sulla questione dell’aiuto medico alla morte volontaria e siamo fiduciosi che la raccolta firme possa raggiungere l’obiettivo prefissato. Vogliamo che ogni cittadino possa scegliere in modo consapevole e garantito il diritto alla morte dignitosa e alla libertà di scelta sulla propria vita – affermano i consiglieri di Trofarello, Marco Cavaletto, Luca Maggio e Laura Sandrone – Le prestazioni e i trattamenti previsti dalla presente legge popolare nell’ambito del percorso terapeutico-assistenziale del suicidio medicalmente assistito sono gratuiti, aspetto fondamentale nel determinare l’universalità di un diritto”.
Il gruppo “Noi Trofarello” sprona, quindi, tutti i cittadini a supportare la raccolta firme per la proposta di legge popolare regionale Liberi Subito: da martedì è possibile firmare anche in municipio all’ufficio anagrafe».