CENTRO – «Che il 27 Gennaio sia ogni giorno nelle nostre coscienze e nel nostro agire, nella memoria che deve essere un monito quotidiano e non solo nelle giornate di ricorrenza». E’ il pensiero dell’Assessore alla cultura Paola Bertelle per il 27 Gennaio Giorno della Memoria. «Questo 27 Gennaio è diverso dagli altri. Ogni anno ricordiamo una delle pagine più drammatiche della nostra società contemporanea. Nei famigerati lagher di sterminio di Auschwitz e Birkenau persero la vita un milione e mezzo di persone, uccise perché diverse sotto molto punti di vista. Ancora oggi però l’odio e l’antisemitismo rappresentano un problema del nostro paese. Qualcuno nega ancora l’esistenza di tutto ciò e qualcun altro continua a seminare odio. Persino la rete non viene risparmiata, anzi, proprio lì tante cose vengono scritte e dette con enorme superficialità – continua Bertelle – Spero con tutto il cuore che siano i giovani i protagonisti. A loro occorre continuare a insegnare un impegno infaticabile perché la memoria sia sempre viva e autentica, come mamma e come Assessore faccio mio anche un appello affinché il rispetto, l’educazione non vengano mai meno; sono preoccupata da questo uso non consapevole dei social network che troppo spesso dilaga aimé in atti di violenza, sopraffazione e anche bullismo; tocca a tutti impegnarci per diffondere ai più giovani il rispetto verso gli altri per costruire una società diversa. Come Amministrazione Comunale non smetteremo di lavorare su questo tema, sentiamo forte la responsabilità».