CENTRO – Tre nuovi Murales per promuovere la cultura e la tradizione locale. Sono ormai stati iniziati i murales che dovranno essere realizzati per volonta dell’amministrazione Comunale di Trofarello che intende sostenere ed attuare un’efficace promozione e diffusione della cultura, offrendo alcune occasioni di svago ed incontro, avendo come motivo principale la valorizzazione del territorio e dei suoi prodotti da attuare anche attraverso differenti forme d’arte quale quella dei “murales”.
«Scopo dell’operazione è formare nei giovani, ma anche in generale nella comunità di Trofarello, un senso di appartenenza alla città ed al territorio in cui vivono, con la possibilità che la stessa comunità diventi stimolo per la loro crescita culturale e sviluppi in essi un senso civico di appartenenza – spiega Giorgio Miletto –
Sono già stati realizzati altri murales nella città di Trofarello, nell’ambito del progetto “Trofa-murales” e si desidera ampliare l’offerta degli stessi con l’obbiettivo di far conoscere i prodotti tipici della città e del territorio Comunale di Trofarello anche attraverso la rete internet e i diversi social network. Due murales sono stati iniziati presso la Scuola Primaria “Gianni Rodari”. Il tema scelto vedrà la rappresentazione grafica di due momenti specifici: “La Fioritura” e “La Raccolta” – della coltivazione dell’amarena che è il prodotto tipico del territorio.
Nei murales, a firma di Riccardo Degli Emili, compariranno anche simboli cittadini come la Chiesa di San Quirico e Giulitta nonché la Torre Civica di Piazza Duca D’Aosta. Il terzo murales invece verrà realizzato sul fabbricato di Piazzale Europa: come tema la presentazione del territorio comunale attraverso la rappresentazione dei suoi elementi maggiormente caratterizzanti (quali, ad esempio, la stessa Stazione Ferroviaria quale centro di collegamento e nodo intermodale di rilievo di collegamento con il territorio regionale e nazionale, la Chiesa di San Quirico e Giulitta e la Torre Civica del ricetto medievale svettante in Piazza Duca D’Aosta. Proprio la sua collocazione in stretta adiacenza alla Stazione Ferroviaria consente una visione ad una molteplicità di utenti, anche di passaggio, che in qualche modo e misura conduce ad una più ampia conoscenza delle caratteristiche di uno specifico contesto territoriale» conclude Miletto, ideatore di questa seconda iniziativa e della prima edizione dei Trofamurales. «All’interno di una più ampia strategia della riscoperta del prodotto tipico, questi murales raccontano la nostra amarena» conclude il sindaco Napoletano.