CENTRO – Nuovo intervento di pulizia per rimuovere decine di carcasse di parafanghi abbandonati e tanto altro. E’ sempre più drammatica la situazione delle campagne e delle strade bianche della città, costellate da rifiuti. Città ha fatto il punto con l’assessore Giorgio Miletto. «Nel corso dell’anno sono state inviate una trentina di email al consorzio che si occupa della gestione dei rifiuti sul territorio. I rifiuti vengono rimossi con una certa celerità. Capita che, per la caratteristica dell’abbandono, sia necessario soprassedere e rimandare la rimozione, vuoi per la necessità di dover fare intervenire ditte specializzate, vuoi perché potrebbe essere possibile risalire ai responsabili. In settimana, in fondo a via Mattei, sono stati rimossi i mucchi di paraurti presenti da settembre, perché sono stati individuati i responsabili. Dopo due giorni la zona è stata nuovamente sporcata con listelli di legno. Presto verrà utilizzata una telecamera per individuare i responsabili di abbandoni a cielo aperto. La telecamera dei vigili però dovrà essere, come da obbligo di legge, segnalata e gli abbandoni si sposeranno. 20 giorni fa è stata registrata una discarica di bombole del gas nei pressi di Madonna di Celle. In via Valtorta c’è una discarica di onduline di amianto, quasi sul confine con Cambiano. In via Vicoforte ci sono residui di laterizi in cemento. Abbiamo ripulito più volte via Mulino della Splua. DIvani mollati in giro. Stanno succedendo delle cose strane. La piastra ecologica è aperta sei giorni su sette e quindi possiamo dire che questo è proprio esempio di una serie di atti di inciviltà. Questi sono danni che vengono fatti alla società. Quest’anno sono stati rimossi circa 30 sacchi di eternit frantumato. Qualcosa si sta muovendo dal punto di vista dell’individuazione dei responsabili. Utiliziamo anche le guardie ecologiche. Sono stati anche individuate persone provenienti dai comuni limotrofi che abbandonano dentro i cassonetti i loro rifiuti. Operativo anche l’ecosportello aperto il mercoledì dalle 9 alle 12,30. Occorre un maggiore senso civico e responsabilità».