CENTRO – Ordinanza di limitazione e posticipazione nelle accensioni delle caldaie dei locali comunali e degli edifici privati. Il sindaco Napoletano ha firmato il documento che regolamenta le accensioni delle caldaie. «La riduzione del periodo di esercizio di tutti gli impianti termici ad uso riscaldamento, prevede che le caldaie non possano essere accese prima del 29 ottobre per gli edifici privati e non prima del 2 novembre per gli impianti termici degli uffici comunali e negli immobili di proprietà comunale. Il divieto non si applica a scuole, palestre, case di cura o case di riposo. La limitazione è strettamente legata alla situazione internazionale e alla crisi del gas» commenta Napoletano. “L’Amministrazione Comunale ha già avviato azioni volte alla riduzione dei costi e dei consumi energetici – si legge tra le motivazioni dell’ordinanza – Le temperature registrate in Trofarello dalle stazioni meteorologiche di Arpa Piemonte, negli ultimi giorni, sono state superiori ai livelli di media stagionali”. «Inoltre, l’ordinanza ha anche un inevitabile risvolto di ordine sociale: sono tante le famiglie che stanno bussando alla porta del Comune, dell’Unione e della Caritas con sempre più frequenza – conclude il sindaco – Posticipare l’accensione dei riscaldamenti, soprattutto nei condomini, se si può, è doveroso farlo, proprio per non mettere in difficoltà le famiglie alle prese con i prezzi esageratamente alti del gas e luce con l’inverno alle porte».