Un successo strepitoso per la prima edizione della Fiera d’Autunno di Trofarello. Il giudizio è unanime. Così questo piccolo miracolo organizzativo, nato dalla proposta del consigliere comunale Antonio De Biasio che ha acceso la miccia di questa nuova manifestazione autunnale, sposata, subito dal sindaco Napoletano e dal resto dell’amministrazione, nonostante le difficoltà economiche ed il poco tempo per l’organizzazione, è diventato realtà. Decine di bancarelle hanno messo in mostra il meglio della produzione locale. E poi ancora la mostra delle auto e moto storiche, l’esposizione dei trattori e dei mezzi di lavoro agricoli, le esibizioni delle scuole di ballo, la sfilata in costume dei personaggi storici con oltre 150 figuranti. Tutto accompagnato dalla colonna sonora realizzata dalla Banda Santa Cecilia. «Merito delle associazioni, dei commercianti, delle attività imprenditoriali che ci sono venute dietro sapendo che sarebbe stato tutto basato sul volontariato – commenta il sindaco Napoletano – Dobbiamo ringraziare tutti, nessuno escluso. Un’iniziativa che vuole permettere alle persone di uscire, parlarsi e guardarsi in faccia, basata sul volontariato di cui Trofarello è città campione». «I bambini si sono appassionati e divertiti nel vedere i mezzi agricoli in mostra – commenta Davide Sandri, giovane agricoltore – ed anche io mi sono sentito molto realizzato nel vedere le persone felici curiosare tra i nostri mezzi». «E’ stato un successo. Siamo stati assistiti da tutti colooro che ci hanno aiutato – commenta Antonio De Biasio – Le scuole di ballo, il Cai con l’ultima edizione della stagione della Camminata Dinamica. Ci abbiamo messo l’anima organizzando una cosa anche in un momento economicmente infelice. Speriamo di proporre in futuro ancora altre cose nuove». «Sono molto soddisfatto – commenta Beppe Scaglia, assessore alle manifestazioni – Ci abbiamo creduto fin da subito.
Credo sia stato un bel momento di aggregazione di socialità e divertimento. Molto bello vedere affollata anche l’area destinat ai bambini, arrivederci alla prossima edizione». Inquadrando il Qr code è possibile vedere la video intervista