CENTRO – «Ridateci i servizi igienici in piazza I Maggio». La richiesta si eleva da un gruppetto di anziani che ricordano ancora i bagni pubblici che erano presenti, prima della ristrutturazione della chiesetta San Giuseppe, proprio a ridosso di quella struttura religiosa. «Poi più nulla. I bagni prima sono stati spostati sotto la scala che unisce il viale della Resistenza con piazza I maggio e poi, qualche anno fa, sono stati chiusi per essere messi a disposizione dei soli operatori commerciali del mercato e solo il mercoledì mattina – raccontano gli anziani che si infervorano man mano che il discorso va avanti – I bagni vengono aperti solo il mercoledì. Ma perché i cittadini trofarellesi non hanno diritto di andare nel bagno. La popolazione sta invecchiando ed abbiamo spesso bisogno di andare sovente al bagno. Ma possibile che noi che paghiamo le tasse in questo comune non abbiamo il diritto di usufruire dei vespasiani? Più degli operatori del mercato? E non commentiamo sul livello di pulizia in cui sono il mercoledì».
