CENTRO – Dopo gli “impegni presi” da volenterosi abitanti del San Gian e dalle giovani famiglie del Parco di Via Garibaldi per curare le nuove piante messe a dimora dal Comune nei due giardini cittadini, la settimana scorsa è toccata ai giovani dell’estate ragazzi dell’Oratorio.
«Tutto ha un filo conduttore – spiega il Sindaco Stefano Napoletano – L’intento è stimolare la voglia di impegnarsi per il proprio paese con piccoli atti concreti, alla ricerca del bello, soprattutto dei più giovani e del mondo associativo; per vivere in un paese bello e pulito ci vuole uno sforzo da parte di tutti, in primis dell’Amministrazione che sostiene e promuove questo tipo di attività. E’ stato un piacere vedere all’opera i giovani dell’Oratorio che si sono occupati di ridipingere la seduta e la fontana pubblica di Largo Donatori di Sangue, a loro la scelta della bellissima frase che hanno dipinto “Educare è una cosa di cuore”, riprendendo un assunto di Don Bosco. L’Amministrazione ringrazia i ragazzi che si sono adoperati, sono stati molto bravi, ci tenevano a fare il lavoro entro la notte bianca come regalo al paese».
Il progetto si chiama LABORATORI CIVICI ed ha ad oggetto la riqualificazione degli arredi o spazi urbani. Si accosta al progetto TROFAMURALES che anche quest’anno vedrà il coinvolgimento di diversi artisti.