Successo per il laboratorio di “Narrativa autobiografica” di Insieme per conoscere

CENTRO – Successo e soddisfazione per gli allievi della professoressa Marilena Boffo che ha appena terminato la prima edizione del Laboratorio di Narrazione Autobiografica. «Il Laboratorio di Narrazione Autobiografica, che ho avuto la possibilità di coordinare da novembre 2021 ad aprile 2022, per un totale di 15 incontri, all’interno dell’iniziativa “Insieme per conoscere” proposta dal Comune di Trofarello, ha permesso l’espressione e la valorizzazione di diverse storie di vita, con la loro ricchezza, complessità e unicità – spiega Marilena Boffo che è insegnante del corso, laureata in lingue e letterature straniere, operatrice di biodanza a Castelnuovo don Bosco e settimo Torinese, anche con ragazzi e adulti diversamente abili, specialista in Tecniche narrative autobiografiche nei contesti scolastici ed educativi, con titolo conseguito presso l’Università” Suor Orsola Benincasa” di Napoli – Le condivisioni emozionate dei partecipanti hanno favorito l’instaurarsi di relazioni autentiche caratterizzate da assenza di giudizio, apertura alla diversità e fiducia reciproca. Si sono in questo modo create le basi per uno star bene insieme non così scontato, dopo i lunghi periodi di distanziamento e allontanamento dalla vita sociale. Nel susseguirsi degli incontri il timore di esprimersi per iscritto ha lasciato spazio al desiderio di raccontarsi e soprattutto di ascoltare i compagni raccontarsi, lasciando emergere emozioni ed esperienze personali ma anche memorie di luoghi, volti, storie e saperi, sottratti all’oblio attraverso la narrazione scritta. Abbiamo deciso insieme di donarci reciprocamente i racconti per noi più significativi, una raccolta provvisoria di ciò che ognuno potrà poi condividere con chi desidererà. Ringrazio di cuore le autrici e l’autore di questi racconti, per il loro coraggio di esprimersi e di rispondere con disponibilità e autenticità alle mie proposte. Un ringraziamento speciale al Comune di Trofarello, all’organizzatore dei corsi “Insieme per Conoscere” dott. Dario Martelli e alle sue collaboratrici Martina e Costanza».
Ma quali sono state le reazioni dei partecipanti al corso?

Damiana Bracco

«Quando venni a conoscenza del nuovo corso di “Narrativa Autobiografica” accettai subito di partecipare. Ero curiosa. Marilena ci illustrò il percorso che avremmo fatto insieme. Avremmo dovuto scrivere sulla “nostra vita” , un racconto di se’ retrospettivo – spiega Damiana Bracco – Le parole di Marilena erano molto belle, provocarono in me molte sensazioni….Voglia di piangere, consapevolezza che esistono cose che ti fanno star bene, che scuotono la nostra stima, la nostra cura, la nostra attenzione. Ho scritto cose che avevo dentro il cuore e dentro la mente, curandomi l’anima, risvegliato emozioni , chiarito il cammino…. Nessuno avrebbe giudicato quanto sarebbe uscito dai miei racconti… Inoltre ho incontrato delle splendide persone che mi hanno accompagnato in tutto il percorso, accogliendomi con rispetto e affetto… I loro racconti mi hanno mostrato spaccati di vita a volte gioiosi, a volte faticosi e difficili, ma con tanta forza di rialzarsi».

Vincenzo Marotta

«Grazie a questi incontri di scrittura di narrativa autobiografica ho potuto iniziare un percorso che ha come obiettivo la realizzazione di una raccolta di episodi sulla mia famiglia – commenta Vincenzo Marotta – Hanno agevolato il cammino la competenza e l’entusiasmo dell’insegnante e le mie compagne di classe, con la loro capacità di ascolto».


Silvia Martini

«Ho vissuto una vita per lo più di corsa, accompagnata dalla sensazione di non comprendere sempre il senso di eventi ed emozioni – Silvia Martini – Con questa mia prima esperienza di scrittura autobiografica ho iniziato ad annodare fili e collocare le tessere del mio personale puzzle scoprendo il piacere lento e concreto dello scrivere. Sono grata alla professionalità della facilitatrice e alla condivisione con questi nuovi compagni di viaggio».


Fernanda Cabrini
Daniela Romano

«Poiché non avevo mai scritto su di me solo per me stessa, questa esperienza è stata un’assoluta novità, che mi ha stimolato molto e più del previsto – commenta Fernanda Cabrini – È stata molto piacevole sia per l’assoluta libertà (di scrivere, di condividere, di stampare nell’opuscolo) sia, e soprattutto, per l’atmosfera che si è creata nel gruppo: tanta voglia di condividere, per l’assoluta mancanza di giudizio e per l’empatia tra di noi, lo stupore per la ricchezza che emerge dalla diversità delle esperienze e dei vissuti. Senz’altro da proseguire».

Al corso ha anche partecipato Daniela Romano.

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