CENTRO – Cambia il modo della gestione degli appalti. «Un esperimento, si tratta di un esperimento che potrebbe essere poi riproposto in altre occasioni» commentano in comune. Lo stato vegetativo di circa una trentina di piante ubicate sulla scarpata occidentale di viale della Resistenza ne rende necessario il taglio e lo smantellamento. Si tratta della vegetazione invasiva composta da circa 25- 30 piante di altezza variabile fino a 16 metri e con diametro di tronco fino a 30 cm costituita da alberature morte o pericolanti o particolarmente inclinate. Il comune però non dispone né di risorse umane. né di risorse umane con specifica competenza in materia, né di idonea attrezzatura e che, conseguentemente, è necessario per tale attività, avvalersi di collaborazioni esterne. Con gli attuali tempi di magra risulta difficile provvedere al taglio a titolo oneroso degli alberi ammalati. Ecco che quindi è stato approntato un bando per il taglio del tronco, fino alla base dello stesso con utilizzo di attrezzature di taglio adeguate per tale attività e di piattaforme aeree e/o autoscale, tutto nel rispetto delle leggi sulla sicurezza sul lavoro, la raccolta ed il trasporto del legname; la pulizia dell’area di intervento da rami e vegetazione varia di risulta. La differenza sta nel fatto che l’appalto sarà certo a titolo non oneroso ma con la compensazione del legname di risulta. Vale a dire che la ditta resterà proprietaria di tutto il legname prodotto dal taglio in modo da non costare nulla alle casse del comune. Per il momento all’albo pretorio è stato pubblicato solo un avviso, finalizzato ad una indagine di mercato, che non costituisce proposta contrattuale e non vincola in alcun modo il comune. La partecipazione alla procedura di manifestazione di interesse non costituisce prova di possesso dei requisiti richiesti per l’affidamento, che dovranno essere verificati dal comune in occasione della successiva procedura di affidamento. Nel caso in cui pervengano più manifestazioni di interesse, si procederà al sorteggio dell’operatore economico a cui affidare il servizio. All’operatore economico non verrà offerto alcun compenso, ma potrà disporre del legname ottenuto, anche per uso commerciale, avendone in ogni caso la piena responsabilità dello smaltimento.