CENTRO – Assistenza, solidarietà e integrazione. E’ questa la ricetta del comune di Trofarello per aiutare le quattro famiglie di rifugiati Ucraini che sono presenti in città. Il punto su cosa fa Trofarello per venire incontro ai rifugiati dalla voce dell’assessore al sociale Emilia Tiso. «Trofarello ha saputo rispondere in maniera accogliente, grazie alle associazioni, all’amministrazione e alle famiglie che hanno accolto 4 famiglie ucraine. L’amministrazione segue la parte burocratica e il loro soggiorno, cercando di renderlo il più accettabile possibile – spiega Emilia Tiso – Ringrazio le associazioni che si sono coordinate con l’amministrazione, come gli Alpini, la Caritas ed i genitori, associazioni con le quali è stato possibile dare tutto ciò che è necessario per superare questo dramma e per rendere la loro vita un po’ più vivibile.
Ringrazio anche la scuola che ha accolto i 3 nuovi ragazzi e l’interprete Tatiana che ci aiuta per un dialogo con queste persone. Sembra strano che questa guerra ci colpisca da più vicino ma è così, tanti sono i profughi e tanta è la risposta. Siamo disponibili per ogni vostra esigenza per aumentare i nostri aiuti, Vi preghiamo, prima di fare donazioni, di chiedere alla Caritas o all’amministrazione cosa sia necessario in modo che il vostro aiuto sia ancora più importante. Perché la loro integrazione sia completa abbiamo cominciato anche un corso di italiano che partirà dal comune qui vicino per poi continuare anche qui a Trofarello. Il prossimo appuntamento sarà Sabato prossimo 9 aprile, alle ore 12 al pranzo che verrà fatto per loro in Oratorio, a testimoniare la presenza e l’accoglienza dei trofarellesi verso gli Ucraini, in modo che tra Ucraini si incontrino e che si incontrino anche con noi trofarellesi». Chiunque sia interessato potrà dare la propria adesione all’assessore Tiso, alla signora Toaldo o direttamente al Sindaco.
Giacomo D’Uva