CENTRO – E’ stato caricato ed è partito in arrivo per la Moldavia il terzo camion contenente Vivere e coperte, l’intervista ai protagonisti di questa raccolta.
«Siamo giunti all’ultimo atto di questa raccolta qui a Trofarello e siamo orgogliosi di dire che finalmente il raccolto arriverà in Moldavia. Una volta partito il camion, riuscirà ad entrare come convoglio umanitario e a raggiungere l’ucraina – esordisce il presidente della Caritas locale, Marilena Palazzo – Siamo molto soddisfatti perché la gente ha risposto bene, la maggior parte del materiale verrà quindi distribuita tra Romania e Ucraina, e siamo felici di essere riusciti a concludere in bellezza.
Non finisce qui però, perchè ora si tratta di ospitare i rifugiati e dobbiamo quindi rimanere tutti uniti per continuare queste nostre azioni». «E’ stato un po’ faticoso, abbiamo avuto degli intoppi ma finalmente ce l’abbiamo fatta, Il tir partirà poi verso Padova dove sarà ulteriormente caricato e poi verso la Moldavia – commenta Oxana Seremet, dell’Associazione Noi Siamo Moldavia – Un ringraziamento a tutta la comunità, al Sindaco, alle autorità e a tutti i volontari». «L’associazione ha sede a Milano ma grazie a dei collaboratori in tutta Italia ci siamo organizzati per il trasporto della raccolta – interviene Alexandru Melnic, Presidente dell’Associazione Noi Siamo Moldavia – Il Tir si fermerà poi a Padova per caricare 2 tonnellate di aiuti umanitari. Andrò io di persona con loro a documentare dove arriverà il camion e per spartire il raccolto ai profughi e per tenere tutti aggiornati da lì». «Oggi è il terzo camion che parte e siamo qui in via Torino dove a meno di 100 metri c’è un’altra manifestazione del comitato genitori – conclude il sindaco Napoletano – Oggi il centro di Trofarello è diventato un momento di aggregazione e di solidarietà».
Giacomo D’Uva