CENTRO – In arrivo anche a Trofarello l’iniziativa “Alveare che dice sì”. A portarla in città sono Gabriele Piovano e la moglie Francesca Gallo. Entrambi trofarellesie e trentenni. È un’iniziativa del tutto nuova quella che Gabriele e Francesca vogliono portare a Trofarello. Lui contadino per passione da sempre e, per lavoro, da tre anni, lei ingegnere che supporta Gabriele nel suo tempo libero.
L’”alveare che dice sì”, nata in Francia ed in diffusione in tutta Europa, è una piattaforma online che riunisce produttori agricoli e artigianali alla comunità che intende acquistare direttamente da loro.
«Come azienda agricola, siamo produttori di frutta e verdura e vendiamo da 2 anni in alcuni gruppi d’acquisto dislocati nella città di Torino, perciò ci siamo chiesti, perché non provare a portare questa realtà anche nel nostro paese? Loo scopo è mettere in contattouna comunità di clienti di un paese con i vari produttori agricoli o artigianali locali per la vendita dei propri prodotti on line servendosi di questa piattaforma già orhganizzata e diffusa – spiegano Gabriele e Francesca – Il funzionamento è molto semplice, si acquista on-line e il martedì dalle 18.30 alle 19.30 si passa nella nostra azienda agricola a ritirare le spese già preparate.
Ci saranno fin da subito produttori di carne, latte, formaggi, miele, pane e prodotti da forno tutti di produttori locali, con frutta e verdura della nostra azienda.
Se il progetto andrà bene inseriremo gradualmente altri produttori per ampliare l’offerta.
Per conoscere meglio il progetto é sufficiente collegarsi al sito “Alveare che dice sì”, inserire come paese Trofarello, e iscriversi a quello di Valle Sauglio con la vostra email.
La piattaforma è completamente gratuita e non é necessario un ordine minimo per poter fare gli acquisti. Se ci aiutate ad aumentare il numero della comunità partiremo a metà Aprile facendovi incontrare i produttori con un aperitivo a base di prodotti d’eccellenza».