CENTRO – La biblioteca della scuola Rodari cresce grazie alla donazione di tre ex insegnanti che scelgono di regalare 70 nuovi libri al posto di un dono per la loro pensione. «Abbiamo inaugurato la nostra nuova biblioteca, al primo piano della Rodari, ad ottobre – spiega la maestra Anna Capponi – Sono stati comprati nuovi banchi, scaffali e oggetti tecnologici come i videoproiettori e ci siamo anche collegati ad un nuovo sistema di catalogazione che ci permette di essere in rete con altre biblioteche scolastiche e non solo. Ora alcune nostre colleghe, andate in pensione l’anno scorso ci hanno chiesto di comprare dei volumi per la nostra biblioteca, anziché comprare un regalo per il pensionamento. Questo loro desiderio ha reso possibile l’acquisto di 70 nuovi volumi. Ringrazio le insegnanti in questione che sono Gioia Bersani, Chiara Pittarello e Laura Ponti – continua la maestra Capponi – Il nuovo sistema di catalogazione si chiama ISLN, cioè rete nazionale biblioteche innovative. Tramite questa rete anche altre biblioteche possono prenotare i libri presenti nella nostra scuola e noi possiamo chiedere e prendere in prestito libri da altre scuole, questa nuova funzione permette di ampliare il catalogo di libri offerti dalla biblioteca e dà la possibilità a genitori e insegnanti di visionare i libri disponibili. Recentemente abbiamo partecipato a nuove iniziative come “Libriamoci” e “Lasciami Leggere”, per incentivare la lettura, con l’acquisto di nuovi libri molte classi stanno venendo e partecipano a queste attività con entusiasmo». Attualmente la biblioteca scolastica conta quasi 1500 volumi, ancora molti da catalogare con il nuovo sistema. Le classi partecipano attivamente, attualmente si registra almeno un passaggio al mese per classe. Le quarantene hanno ovviamente inciso anche su questo. I libri vengono tenuti in quarantena 5 giorni. Giacomo D’Uva