L’ANPI Nazionale e la Sezione Provinciale di Torino con un comunicato esprimono la loro condanna all’invasione russa dell’Ucraina: “L’Anpi Provinciale di Torino condanna con fermezza l’invasione russa dell’Ucraina ed è vicina al popolo ucraino per la sofferenza, il dolore che la guerra, come ogni guerra, porta con sé. (…) L’Anpi Provinciale, come recita l’art. 11 di quella Costituzione che i partigiani e le partigiane hanno contribuito a scrivere con i loro sacrifici, ripudia la guerra perché è contraria al senso di umanità che è condizione essenziale per vivere in pace, unico strumento per la civiltà e il progresso. Allo stesso tempo crediamo che non debbano interrompersi, e che sia un errore farlo, i rapporti diplomatici con la Russia perché non bisogna smettere mai di parlare di pace”
Marina Barison, VicePresidente dell’ANPI Sezione di Trofarello, interviene ribadendo: “In questo momento il prezzo più alto lo paga la popolazione civile, quegli uomini, donne e bambini che subiscono le decisioni di una guerra! E’ necessario e urgente riaprire un canale diplomatico per evitare un’escalation militare come reazione all’invasione. Mi associo alla richiesta fatta dall’Anpi Nazionale dove si richiede che l’Italia rimanga fuori da ogni operazione bellica in rispetto all’art. 11 della Costituzione – L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali – “
La sez. Anpi di Trofarello parteciperà al Presidio previsto oggi 25 febbraio in piazzale Europa alle 18,30 con tutte le altre associazioni e partiti di Trofarello