CENTRO – Sale la febbre per la pandemia ed il sindaco Napoletano alza il livello dell’attenzione. «La curva dei contagi è in forte aumento a livello nazionale e regionale, e noi non siamo da meno – esordisce Napoletano – Trofarello ha, alla data di oggi, circa 52 residenti positivi. Ciò che mi preoccupa di più è la crescita sostenuta dei numeri: come si evince dal report che cerco di pubblicare ogni settimana e che trovate sul sito internet comunale, il primo dicembre eravamo a 31 positivi. Constatate anche voi che l’aumento dei positivi è considerevole. La campagna vaccinale prosegue anche nel nostro comune. Oltre l’80% degli over 60 ha effettuato la seconda dose; percentuale che scende al 75% su tutta la popolazione vaccinabile sino ad oggi, ossia quella che va dai 12 anni in su (nati dall’anno 2009). Il 23% della popolazione ha già ricevuto la terza dose. Questi sono dati importanti e incoraggianti – continua il sindaco – Possiamo, e dobbiamo, fare di più. Da oggi è possibile procedere con le preadesioni per la fascia di età 5 – 11 anni, da effettuarsi sul portale www.ilpiemontetivaccina.it . Nei giorni successivi alla registrazione arriverà l’sms di convocazione con data, luogo e ora dell’appuntamento. Una particolare attenzione verrà dedicata ai bambini con specifiche patologie, che vengono presi in carico direttamente in appositi hub ospedalieri in modo che abbiano un percorso tutelato data la loro particolare condizione di vulnerabilità. Questa è un importante, concreta, novità, un’arma in più nella lotta al Covid. E’ il momento, quindi, di mettere in salvaguardia proprio le fasce più giovani della popolazione, per permettere a loro di andare a scuola, fare sport e preservare la socialità. Condurre la vita che meritano.I genitori non devono temere. Giornalmente ho la possibilità di guardare i flussi dei dati elaborati dall’Asl in merito ai residenti positivi di Trofarello: da circa tre settimane la parte più rilevante dei soggetti infetti sono proprio i nostri ragazzi in età scolare. Questa settimana tre classi sono tornate a scuola dalla quarantena, purtroppo per altre tre è stata fermata la didattica: è un continuo “saliscendi”; da papà non posso che essere rattristato per gli studenti che non riescono ad avere, oramai da troppo tempo, una esperienza scolastica normale. A loro l’Amministrazione riserverà un piccolo pensiero per natale, sarà una piccola sorpresa dolce. Quanto agli ospedali di riferimento, il San Lorenzo di Carmagnola, il Maggiore di Chieri e il Santa Croce di Moncalieri, i posti letto attivati, e occupati, oggi sono arrivati a circa 55, dai 21 attivati solo due settimane fa. Una crescita esponenziale, che mi preoccupa ed è indicativo dell’aumento dei contagi. Ma chi occupa il letto in ospedale spesso è un non vaccinato. Riflettiamo su questo. Termino con poche, chiare, indicazioni. Vacciniamoci, vacciniamoci, vacciniamoci. Unica e reale protezione a difesa nostra, dei nostri cari, della nostra comunità. E quando siamo in presenza di altre persone indossiamo la mascherina. Anche nei luoghi all’aperto. Al mercato, quando facciamo la spesa, quando entriamo in un bar. Semplici regole per poter metterci alle spalle il Covid il prima possibile».