CENTRO – Nella Conferenza dei Sindaci dell’Asl To 5 del 16 novembre il neo Sindaco Stefano Napoletano è stato eletto nella Rappresentanza ristretta dei Sindaci, e siederà accanto al Sindaco di Moncalieri, di Nichelino, di Chieri, di Carmagnola e di Castelnuovo Don Bosco; detto organo è titolare delle funzioni ad esso assegnate dalla legge in materia di programmazione, di indirizzo per l’impostazione programmatica delle attività, e di bilancio.
«Ringrazio i numerosi Sindaci presenti durante la seduta che hanno trovato la convergenza sul mio nominativo. Li ringrazio soprattutto per fiducia risposta visto il mio recente insediamento e, quindi, la mia breve esperienza da Sindaco. Garantirò impegno e serietà, sapendo bene in quale periodo storico stiamo vivendo e la grande occasione che ci viene data con i fondi del PNRR per investire in una rete sanitaria di servizi di eccellenza».
E’ stata consegnata alla Regione la proposta del Direttore Generale dell’Asl che prevede l’insediamento sul nostro territorio di due Ospedali di Comunità, di sette Case di Comunità e di tre COT (Centrali Operative Territoriali). Si tratta di strutture sanitarie che dovranno potenziare la risposta della sanità territoriale in modo capillare. A Trofarello è localizzata una Casa di Comunità, il cui valore dell’investimento si aggirerebbe intorno ad un milione e cinquecento mila euro. «Ora attendiamo la decisione della Regione, che dovrebbe deliberare in merito al Piano entro la fine dell’anno. Bisogna fare presto, sono molti i cittadini dell’Asl to 5 che vanno in altre Asl a curarsi, dobbiamo intercettare e dare una risposta a questa grande domanda di sanità. Quanto a Trofarello, Nuovo Ospedale dell’ASL TO 5 a Vadò e Casa di Comunità sul nostro territorio sono le priorità».