CENTRO – La National Molding Italia sbarca a Trofarello, trasferendosi da Cambiano ed accorpando le proprie sedi di ricerca e sviluppo e produzione. «Il Gruppo Gabetti, tramite la sede territoriale del Piemonte, ha assistito National Molding Italia nella ricerca, individuazione e acquisizione della nuova sede produttiva in provincia di Torino. La società fa parte del Gruppo multinazionale Duraflex, operante nel settore delle chiusure e accessori in materiale termoplastico come componenti per prodotti destinati allo sport e al tempo libero.
L’immobile è sito all’interno dell’area industriale attrezzata di Moncalieri-Trofarello e comprende due capannoni per complessivi 7.130 mq. Entro il 2021, National Molding Italia completerà il trasferimento dall’attuale sede di Cambiano alla nuova sede, che le consentirà di supportare il proprio sviluppo futuro» spiegano alla Gabetti.
«La nostra presenza sul territorio si rafforzerà grazie a questa importante espansione che ci vede raddoppiare la superficie destinata alla produzione – afferma Sabino Mauro Morra, Amministratore Delegato di National Molding Italia – Gabetti è stato il partner ideale per la definizione di tutti gli aspetti della transazione».
Il Gruppo Gabetti ha assistito National Molding Italia nella definizione di tutti gli aspetti della trattativa e nella conclusione della transazione, confermandosi punto di riferimento nel settore corporate agency.
«Siamo lieti di rafforzare la nostra presenza sul mercato delle transazioni corporate a supporto del sistema imprenditoriale, sia locale sia multinazionale – ha commentato Federico Zardi, Relationship Manager del Gruppo Gabetti in Piemonte – A questo si aggiunge la soddisfazione di contribuire allo sviluppo delle imprese sul territorio, a cui il Gruppo Gabetti può fornire una gamma completa di servizi di consulenza immobiliare». Soddisfatto per la notizia anche il neosindaco Stefano Napoletano: «National Molding fa parte di gruppo internazionale di rilevo ed è presente in un settore ad alto valore aggiunto e alto tasso di innovazione. L’insediamento rappresenta ancora una volta la conferma del fatto che vi è stata una particolare attenzione nella creazione di una zona industriale di eccellenza, un ecosistema che è in grado di attirare sempre nuove attività; dal punto di vista logistico rappresenta uno snodo importantissimo, con assi viari strategici collegati con le principali direttrici. Lavoreremo per rendere sempre più attrattivo il nostro territorio. Ringrazio l’amministratore delegato che si è dimostrato molto disponibile a dialogare con l’Amministrazione. Molti degli occupati arrivano dalla razionalizzazione di altri siti produttivi. Per la creazione di nuovi posti di lavoro lavoreremo per proporre protocolli assunzioni che prediligano gli inoccupati della zona».