CENTRO – Si è svolto la scorsa settimana, a Chieri, un incontro relativo al potenziamento e sviluppo del sistema ferroviario del territorio. Presenti, oltre all’Assessore Giorgio Miletto e agli altri Sindaci dei Comuni interessati, anche Regione Piemonte, Agenzia per la Mobilità Metropolitana, Comune di Torino, Trenitalia e RFI. «Dopo nove mesi dal passaggio di gestione a Trenitalia della linea ferroviaria Sfm1 Rivarolo-Chieri era opportuno incontrarsi per fare il punto sullo stato e il futuro di questa linea – spiega l’Assessore Giorgio Miletto – E’ stato un incontro proficuo, durante il quale ogni ente presente ha potuto presentare le proprie richieste ed esporre proposte e considerazioni. Trofarello costituisce un importante snodo di scambio: la nostra stazione è fruibile, ampia e ben strutturata. Ecco perché abbiamo richiesto che torni ad essere punto di riferimento sul territorio per le tratte a lunga percorrenza, punto di passaggio diretto di linee non solo di livello locale». Tra le proposte presentate dall’Assessore di Trofarello, anche l’ampliamento dell’orario di apertura della sala d’attesa. «Troppo spesso chi si reca in stazione non ha modo di accedere alla sala d’attesa a causa del ridotto orario di apertura – spiega l’Assessore – Sarebbe ottimale riuscire ad ottenere un incremento del servizio, così da poter offrire ai nostri utenti un punto di appoggio per attendere l’arrivo del treno in un luogo al chiuso e sicuro». La sicurezza della struttura viene garantita dalle nuove videocamere installate anche dal Comune di Trofarello, che consentono la sorveglianza dell’area garantendo una maggiore sicurezza dei locali anche in orari di minore frequentazione. è stata sottolineata la necessità, già anticipata in una comunicazione inviata in precedenza dall’Amministrazione a Ferrovie, di aumentare le dimensioni della porta laterale di accesso alla stazione che ha una larghezza (circa 80 cm) troppo piccola. «In linea con le nostre politiche verdi, inoltre – conclude Miletto – abbiamo richiesto la realizzazione di un punto di ricovero – per il quale avremmo già individuato gli ipotetici locali – per biciclette ed e-bike. Vogliamo incentivare la mobilità sostenibile e l’utilizzo di mezzi di trasporto alternativi, in grado di ridurre le emissioni inquinanti a vantaggio della qualità dell’aria: per questo abbiamo avviato la realizzazione di un punto di ricovero per biciclette dotato di colonnina per la ricarica delle e-bike che verrà costruito proprio nei pressi della stazione ferroviaria. Sicuramente avere a disposizione un’area al coperto e sicura per collocare le biciclette utilizzate per raggiungere la stazione potrebbe essere un forte incentivo a non usufruire più dell’automobile: ecco perché chiediamo che, in aggiunta a quanto da noi previsto, venga predisposta un’area per le biciclette anche all’interno della stazione. Una piccola attenzione che potrebbe fare una grande differenza per una Trofarello, ma non solo, sempre più ‘green’, vivibile e collegata».