CENTRO – Quattro pilastri, fondamenta sulle quali costruire una Trofarello solida e che sappia essere Comune di tutti e per tutti. Dopo la presentazione del primo pilastro, che dettaglia gli interventi in programma su “Sociale e lavoro”, il focus di oggi verte su “POLITICHE VERDI”, il secondo pilone portante del programma elettorale della lista di Stefano Napoletano “Insieme: la persona al centro”.
Si parte dalla creazione di una grande Comunità Energetica: un insieme di persone, società e pubbliche amministrazioni che condividono energia rinnovabile e pulita, in uno scambio tra pari. Un vero e proprio modello innovativo per la produzione, la distribuzione e il consumo di energia proveniente da fonti rinnovabili, per una Trofarello che sappia guardare a un consumo sempre più responsabile e consapevole.
«Lo spreco di risorse è uno dei grandi problemi della società del ventunesimo secolo – spiega il candidato Sindaco, Stefano Napoletano – una delle chiavi di volta sulle quali agire concretamente e con interventi importanti per garantire un futuro pulito ai nostri giovani. Per questo il tema della tutela e valorizzazione dell’ambiente è uno dei nostri pilastri: abbiamo in programma interventi puntuali, dalla creazione di una Comunità Energetica all’efficientamento dell’illuminazione pubblica con riconversione a led di ultima generazione degli impianti luminosi. Due obiettivi importanti per una Trofarello sempre più attenta a ottimizzare il consumo di risorse, ridurre le emissioni di CO2 e rispettare l’ambiente che potranno generare, al tempo stesso, investimenti economici virtuosi e significativi sull’intero territorio».
Tra le azioni in programma in quest’ambito, inoltre, la creazione di una grande “Corona Verde”, una vera e propria barriera naturale che divida il centro abitato dalla zona industriale andando al tempo stesso a migliorare la salubrità dell’aria e riducendo l’inquinamento acustico. Far partire poi la creazione del nuovo bosco urbano a Cimavilla, da realizzare insieme ai bimbi e alle giovani famiglie. E, ancora, la realizzazione di nuove piste ciclabili: un intervento dal forte impatto che consentirà di valorizzare il territorio e le sue eccellenze e, al tempo stesso, valorizzare le risorse naturalistiche e le attività agricole e ricettive di Trofarello proponendo percorsi alla scoperta, o riscoperta, anche delle aree del Comune più lontane dal centro.
«La tutela del verde passa anche da una sempre migliore gestione della raccolta differenziata – conclude Napoletano – Per questo nel nostro programma elettorale abbiamo previsto una riformulazione della tariffa TARI, che diventerà ‘puntuale’ ovvero calcolata sulla base degli effettivi livelli di differenziata prodotta. Puntiamo a raggiungere questo obiettivo entro il 2022: crediamo che possa costituire una forte spinta a differenziare nel miglior modo possibile sulla base del principio che ‘chi più inquina, più paga’. E’ un risultato ambizioso, dai forti risvolti ambientali ed ecologici, ma nel quale crediamo fortemente: un grande passo verso una Trofarello più pulita e sostenibile.
In ultimo, ma non meno importante, vorrei sottolineare l’importanza di tutelare il territorio riducendo al minimo il consumo di suolo: per questo nel nostro programma ci impegniamo a non incrementare l’area del centro, la cui dimensione non varierà di neanche un centimetro, rispettando le aree agricole e naturali proprie di Trofarello».
Tutta la squadra di Napoletano
CENTRO – Prosegue la presentazione dei candidati. Per il gruppo insieme questa settimana è la volta di:
GIORGIO MILETTO
MILETTO Giorgio – nato nel 1959 a Torino- impiegato assicurativo ora in pensione, sposato con tre figli – consigliere comunale da 10 anni e assessore da 3 – volontario in più realtà trofarellesi da anni. ” Mi candido per impegnarmi a rendere l’Amministrazione del mio paese attenta alle esigenze concrete dei cittadini. Per questo sostengo un sindaco giovane e competente come Stefano Napoletano: è la proposta migliore per guardare al futuro INSIEME! “
PROSPERO SANTO
Prospero Santo, nato il 5 maggio 1955. Svolgo la professione di direttore commerciale nel settore del benessere. Mi sono sempre occupato di sport per i giovani. Negli ultimi 2 anni ho avuto l’onore di rivestire la carica di direttore generale nel Trofarello calcio. Attualmente sono il direttore generale del Moncalieri calcio. Mi candido perché credo che ci sia molto ancora da fare per lo sport e per i giovani.
TANIA QUERCIA
Nata a Moncalieri 47 anni fa, vivo a Trofarello da quasi 25 anni, prima a Valle Sauglio e attualmente a Belvedere. Dai primi anni di lavoro, nell’ambito della valutazione di impatto ambientale, ho tratto una forte esperienza nel settore della pianificazione e della promozione territoriale. Da quasi 10 anni, cambiando del tutto la mia vita, ho scoperto la mia vera passione: insegno lettere alle medie e italiano agli stranieri. Da sempre attiva nella vita della comunità, dalla Croce Rossa al consiglio di biblioteca, dal volontariato nella bottega del mercato equo e solidale ai corsi di italiano per stranieri e francese per “Insieme per conoscere”, fino alla recente breve esperienza come consigliera comunale.
Il mio impegno come candidata è rivolto soprattutto ai temi dell’inclusione, dell’istruzione e delle attività culturali, con un’attenzione particolare all’ambiente e alla promozione del territorio.
GIUSEPPE SCAGLIA
Giuseppe Scaglia, nato a Torino, ho 37 anni, diplomato come agrotecnico e di professione agricoltore. Mi candido per passione ovvero per mettere a disposizione del mio paese e del prossimo le mie energie, le mie capacità e il mio tempo. Ho visto nel candidato sindaco Stefano Napoletano una persona giovane con idee innovative, capace, e con tanta voglia di fare, e ho deciso di far parte del suo gruppo per sostenerlo e dargli il mio aiuto soprattutto nella cura delle piccole manutenzioni e nella realizzazione delle opere pubbliche di cui Trofarello ha bisogno.
VALTER SCALENGHE
Valter Scalenghe, nato, cresciuto e residente a Trofarello. Oggi in pensione, ho lavorato nell’ambito farmaceutico. Da sempre nel mondo musicale, prima con la Banda Santa Cecilia, in seguito con il Coro Haendel, di cui è attualmente sono il presidente. Credo nella professionalità e nella serietà delle persone, e nella loro capacità di portare a termine quanto prefisso, indipendentemente dal colore politico. Voglio puntare sulla cultura come stimolo per riprendere ad essere ottimisti.