Si è spenta nel primo pomeriggio di ieri, 28 luglio, Fiorentina Spagarino (vedova Gatti). Partigiana combattente durante l’occupazione nazi-fascista che militò nella formazione di Davide Layolo in Langa insieme a Giuseppe Gatti. Lascia la figlia Nadia, due nipoti e tre pronipoti. Le esequie in forma civile si svolgeranno nel pomeriggio di domani, venerdì 30 luglio, alle ore 14,30, nel giardino di via Armando Diaz 12. La salma proseguirà per il Tempio Crematorio di Bra. Fiore, questo il suo nome per gli amici era l’ultima partigiana ancora in vita a Trofarello. «Il suo fisico forte, come forte è sempre stato il suo carattere, le ha permesso di raggiungere i 98 anni – commenta in un sentito ricordo l’amico di sempre, Marco Cavaletto – Ma consapevole di aver sempre fatto e fino in fondo il suo dovere ha deciso di lasciare il testimone a sua figlia Nadia ( e ai nipoti e pronipoti) che amorevolmente l’ha sempre assistita soprattutto da quando Beppe nel 2010 l’aveva lasciata sola.
Fiore è stata una icona importante tra le figure del partigianesimo trofarellese. E i suoi racconti ci affascinavano per la ricchezza dei dettagli e per la sapiente descrizione delle peculiarità dei suoi compagni, ma anche dei suoi nemici.
Dalle sue parole nelle descrizioni della sua vita partigiana in provincia di Alessandria, abbiamo capito come era possibile trovare sempre degli accordi, anche con le parti avverse, se questi accordi potevano portare alla liberazione di giovani compagni partigiani caduti nelle mani del nemico. Tra l’altro utilizzando canali impensabili come la Curia.
Fiorentina aveva doti di grande determinazione, e la gara di carattere con Beppe spesso la vedeva vincitrice – conclude Cavaletto – Fiore ci mancherà molto, così come ci mancheranno i suoi racconti e le mille storie divertenti della sua vita in compagnia di Beppe Gatti, anche se, per chi ha avuto il privilegio di conoscerla, sarà impossibile dimenticarla».