Da qualche tempo sulla mia scrivania staziona una volpe. Un’amica furba che mi aiuta a superare le mie risapute ingenuità. «Ciao D’Uva, come posso far arrivare una proposta in comune?» Cosa vuoi proporre in comune? Credo che tu stia parlando con la persona giusta. «Vorrei proporre un gemellaggio culinario con il comune di San Pietro Val Lemina. Vedo già autobus che da Trofarello, e viceversa, raggiungono questo ridente paesello del pinerolese con cui abbiamo in comune il segretario comunale, il servizio di polizia municipale per sporadici servizi di controllo e coordinamento e, da questa settimana, anche la graduatoria dei concorsi pubblici. In modo che anche i vincitori dei vari concorsi possano decidere di scegliere la destinazione del futuro lavoro come dipendente comunale». Ma cosa dici sei sempre più antipatica… cosa centra questa cosa? «Poi sarebbe bello mettere in comune prodotti tipici della terra. Ad esempio Trofarello potrebbe mettere a disposizione i fiori delle paulonie che saranno impiantate a Trofarello per la realizzazione di un ottimo miele di cui i Sampietrini sono ottimi produttori. Per arrivare a fare magari un prodotto comune: un tomino del talucco al miele di amarena. Se lo fate io volpe ne rivendico i diritti. Sia chiaro a tutti».