VALLESAUGLIO – Sulla questione della scuola materna di Valle Sauglio interviene il Movimento 5 Stelle che conduce l’ago della bilancia su una eventuale decisione di consiglio. «In queste settimane abbiamo letto un botta e risposta tra una mamma giustamente preoccupata e il sindaco in merito alla scuola d’infanzia di Valle Sauglio – interviene Anna Friscia a nome della rappresentanza locale del Movimento – Ricordiamo quando sul finire del 2018 sollevammo il problema ed eravamo presenti alla riunione con molti abitanti di valle e il sindaco, dove fu passato il messaggio che la chiusura della scuola non sarebbe avvenuta almeno fino alla fine del mandato del sindaco corrente.
Ma in realtà il problema nulla c’entra con il mandato di questo o di altro sindaco: il problema è che con la delibera numero 72 del 2018, a firma dell’allora assessore Paola Bertelle, questa amministrazione si è impegnata ad accorpare le sezioni, compresa quella di Valle, tutte presso la scuola LaPace alla fine dei lavori in corso. Una delibera di giunta è un documento pubblico e ufficiale e la decisione assunta può essere modificata con atto equivalente, cioè una nuova delibera che ad oggi non esiste. Quindi, in attesa della fine dei lavori, questo oppure il prossimo sindaco si troverà in primis questa grana da risolvere visto che tutti amiamo quella scuola e ne apprezziamo le caratteristiche e il significato per la borgata. Un problema molto complesso visto che i fondi per finire i lavori a la Pace sono stati dati a Trofarello a patto dell’impegno ad accorpare, e con l’accettazione di questa amministrazione. A questo punto – conclude la Friscia – non ci resta che sperare che la situazione “emergenziale” creatasi con la pandemia ci conceda una deroga al dissennato impegno preso dall’amministrazione».