CENTRO – Materassi abbandonati e poi recuperati da cittadini volenterosi, depositi di cantieri edili ormai abbandonati nella boscaglia con onduline in vetro cemento che paventano lo spettro dell’amianto in collina, a due passi dalle case ed ancora cumuli di rifiuti in ogni angolo. è senza fine la maleducazione di coloro che abbandonano ogni genere di rifiuto. Dal comando della polizia municipale fanno sapere che le segnalazioni sono già state inoltrate al Covar 14 e che presto sarànno rimossi rifiuti e smantellati i depositi del cantiere. Ma chi non ha sorvegliato. Una città che per troppo tempo ha lasciato correre oggi si trova a fare i conti con la questione ecologica.
Due cittadini trofarellesi, il geologo Domenico Tropeano ed Emidio D’Errico, entrambi appassionati di passeggiate all’aria aperta hanno raccontato la loro esperienza di camminatori tra i rifiuti incontrati sulle piste, più o meno tracciate, della collina trofarellese. «Durante le mie camminate ho avuto modo di osservare il malcostume di gettare rifiuti ingombranti come materassi ed altri generi di arredo – esordisce Tropeano – Non è bella neanche l’immagine che diamo del nostro paese a chi attraversa il nostro territorio. Ho anche osservato in queste vecchie strade campestri che qualcuno chiuda certi passaggi perché infastiditi dal camminamento delle persone. C’è per anche un aumento della consapevolezza del dovere di rispettare la natura» conclude Tropeano.
«Il nostro territorio è devastato dalla presenza di rifiuti di ogni genere – interviene D’Errico – Spesso ho l’impressione che questi sentieri si siano trasformati in una discarica secondaria rispetto alla piastra ecologica presente in via della Croce Rossa. Specialmente in questo periodo in cui la natura esplode con le prime fioriture. Facciamo in modo che le famiglie che camminano tra questi sentieri possano farlo in sicurezza senza il rischi di inciampare in rifiuti in alcuni casi pericolosi. Intanto domenica scorsa un gruppo di abitanti di Valle Sauglio ha recuperato i materassi abbandonati nel rio Sauglio.