CENTRO – Il Movimento 5 Stelle si interroga sul bilancio locale. «E’ stato un anno difficile. Nel 2020 il governo ha affrontato la più grande crisi economico, sociale, sanitaria dal dopoguerra. Tra mille difficoltà sono stati stanziati fondi seguendo le priorità del M5S: salute, scuola, lavoro, welfare, sviluppo, innovazione, manutenzione del territorio.
Altri governi si erano dedicati a frequenze televisive, leggi ad personam, tagli al sistema pensionistico, grandi opere inutili, tagli ai diritti dei lavoratori – esordisce Anna Friscia – A Trofarello sono arrivati 114mila euro per i buoni spesa delle famiglie in difficoltà, per questo avevamo chiesto di impegnare invece parte dei fondi comunali, peraltro avanzati dal 2019, a sostegno delle attività ancora chiuse. Ma come tutti sanno, a novembre, questa amministrazione ha scelto di fare un marciapiede e chiudere un mutuo, pagando pure la penale aggiuntiva. Sul fronte scuola mai cosi tante risorse investite dallo Stato come nell’ultimo anno. Nel nostro Comune sono arrivati una marea di fondi, per l’adeguamento ai protocolli di sicurezza, per l’adeguamento degli edifici scolastici, per gli arredi, per gli studenti. Da ultimo 105 mila euro per la prima infanzia che consentiranno lavori di adeguamento dell’asilo nido e l’abbattimento delle tariffe per le famiglie. Solo per le progettazioni della nuova scuola media Leopardi e annessa palestra arriveranno oltre 450 mila euro. Molto probabilmente i 2 interventi saranno pressoché finanziati integralmente dal Ministero dell’istruzione, attraverso la Regione per circa 5 milioni di euro. È un’occasione unica che non possiamo sprecare per avere una struttura innovativa, efficiente, moderna e confortevole per i giovani trofarellesi del futuro. In questi anni abbiamo visto purtroppo fiumi di denaro pubblico in interventi poco efficaci: a che serve un involucro nuovo se la piscina resta quella degli anni 70? O un progetto per una pista ciclabile in via Torino se il risultato è solo parcheggi per auto? Ma se sono sempre gli stessi a gestire i progetti come sperare in un cambiamento? Siamo sicuri – conclude la consigliera Pentastellata – che Trofarello è ricca di persone di buona volontà, di competenze, di passione per provare una gestione diversa».
