CENTRO – C’era anche un gruppo di Trofarello alla marcia della pace da Perugia ad Assisi. «A seguito del viaggio che alcuni di noi hanno fatto lo scorso dicembre con la Tavola della Pace in Palestina era emerso il desiderio di partecipare alla consueta marcia della pace Perugia-Assisi – spiega Fiorenza Toaldo – Quest’anno, malgrado il Covid, l’iniziativa si è realizzata ugualmente non come marcia ma come catena umana. Infatti si sono formati due gruppi di persone, uno a Perugia e l’altro da Santa Maria degli Angeli alla basilica di San Francesco d’Assisi, separate due metri le une dalle altre, ma unite da nastri colorati che non solo materialmente ma anche simbolicamente evidenziavano il legame ed il tessuto sociale ed umano che permane anche in condizioni di distanziamento.
La manifestazione si è conclusa con l’intervento del coordinatore del tavolo della pace Flavio Lotti, del custode della basilica, del presidente del parlamento europeo David Sassoli videoregistrato. Si è data infine lettura dei comunicati di papa Francesco e del presidente della Repubblica Mattarella: «E’ importante che anche quest’anno la marcia sia stata confermata, nel rispetto delle condizioni di sicurezza imposte dalla pandemia, e che possa dare a tante persone e a tanti giovani la possibilità di esprimere la volontà di un domani migliore e l’impegno a farsi generatori di pace, a partire dalla realtà quotidiana».