Ieri la sospetta assenza. «Ha la febbre» ha dichiarato il vicesindaco Tomeo. Una febbre che l’ha portata a ritirarsi dalla Maggioranza e ad entrare nel gruppo “Avanti Trofarello”
Come una Nouvelle Vague dei giovani che si ribellano ai baroni della politica ecco una nuova defezione all’interno della giunta Visca. Non si fa in tempo a prendere atto della situazione che subito sopraggiungono altri eventi ancora più pesanti. Così dopo l’abbandono di Scaglia e Bertelle, ed il licenziamento di Grazini anche l’ex assessore al lavoro della precedente tornata elettorale, Elisabetta Masera, abbandona la maggioranza Visca e va all’opposizione. L’ha fatto ieri, non presentandosi in consiglio comunale e protocollando una lettera di adesione al gruppo fuori maggioranza. Confluisce nel gruppo Avanti Trofarello, fondato dall’ex presidente del consiglio Giuseppe Scaglia e dall’ex assessore Paola Bertelle. All’appello del consiglio di ieri il vicesindaco Tomeo aveva giustificato la Masera come ammalata con la febbre. Ora probabilmente la febbre del termometro politico si alzerà in maggioranza con la necessità di trovare nuovi voti per mantenere i numeri in consiglio. Masera si riserva di rilasciare una dichiarazione nei prossimi giorni. Certo una crisi di maggioranza si fa sempre più probabile e vicina. Anche se Visca potrebbe trovare una sponda nel gruppo Proposta di Emilia Tiso che, sempre ieri, in consiglio, ha dichiarato l’inopportunità di far arrivare un commissario prefettizio in città in piena pandemia. Certo il sindaco Visca, vecchio leone della politica locale, che ieri è uscito tranquillo dall’assise del parlamentino trofarellese, oggi ha qualche motivo in più per sentire traballare la sua sedia. Nelle prossime ore l’evoluzione della storia. Chissà se la criniera canuta resisterà all’attacco delle veloci ed imprevedibili antilopi. La savana e lunga e larga e nasconde mille sorprese.