CENTRO – Il miglior rifiuto e’ quello che non viene prodotto. E così l’assessore all’istruzione Stefano Napoletano e l’assessore alle associazioni Nello Bozzo hanno scritto a quattro mani una lettera alle associazioni ed organizzazioni della città per regalare i banchi della scuola Leopardi che crescono dopo l’acquisto dei banchi monoposto a causa della pandemia. «Vediamo in questi giorni sui social girare delle immagini agghiaccianti: in tutta italia numerosi banchi delle scuole vengono smaltiti per fare posto a quelli monoposto. E’ uno spreco inaccettabile, infatti molti banchi biposto sono ancora perfettamente utilizzabili.
Abbiamo pensato di evitare in ogni modo questo spreco. E’ in partenza una lettera, a firma mia e dell’assessore Bozzo, a tutte le associazioni che operano sul nostro territorio nonché a tutti gli enti e altri soggetti che operano nel mondo socio-assistenziale, come l’unione dei comuni, affinché ne possano fare richiesta gratuitamente e utilizzarli per le loro finalità sociali con ricadute sul territorio.
Una buona parte certamente verranno messi a magazzino in collaborazione con le scuole e tirati fuori in caso di necessità o iniziative particolari.
Altri banchi invece verranno dislocati alla Neirone di Valle Sauglio, e serviranno per permettere la fruizione in sicurezza dei corsi di “insieme per conoscere” che presto partiranno; altri ancora verranno dislocati nella ex casetta degli agricoltori per essere utilizzati dai medici che vi opereranno e per le altre attività che prestissimo animeranno quell’immobile.
L’impegno è quello di fare il possibile per un loro reimpiego, altrimenti che insegnamento daremmo ai nostri ragazzi?
Sulla base di questa nostra convinzione abbiamo scritto una lettera chiedendo se, per le varie attività, le associazioni avessero bisogno di banchi – sino a ieri in uso presso la scuola Rodari – della misura120x60cm, altezza 65 o 75 cm.Sono banchi ancora ampiamente utilizzabili, sostituiti o in sostituzione da successive forniture“monoposto”. Ne abbiamo a disposizione circa 40, da regalare. Qualora interessati, è possibile scrivere direttamente all’Ufficio Socio Culturale al seguente indirizzo di posta elettronica: socioculturale@comune.trofarello.to.it».