BRIC – Un manto di stelle sull’asfalto. Il marciapiede che accompagna i piccoli allievi della scuola materna Italia 150 hanno un marciapiede tutto nuovo che si illumina di notte grazie a delle particolari tessere riflettenti che si caricano con la luce solare di giorno e rilasciano un singolare bagliore al buio. «Abbiamo scelto di realizzare questo marciapiede insiema al responsabile dell’ufficio Claudia Azzini – spiega l’assessore Nello Bozzo – Si tratta di un materiale avveniristico che, se piacerà, potrebbe essere utilizzato per tutti i marciapiedi del Bric». Il materiale è realizzato dalla veronese Bright Materials, azienda specializzata in applicazioni fotoluminescenti industriali, con esperienza decennale nel settore. «L’attenzione che riserviamo alle particolari esigenze della clientela e lo studio del mercato, hanno consentito una costante evoluzione dei prodotti con effetto fotoluminescente – spiegano in azienda – Nuove tecnologie, abbinate all’importante know-how aziendale hanno permesso l’ampliamento della gamma esistente e l’impegno nella produzione di semilavorati di alta qualità nei diversi campi settoriali». Ma come funziona questo materiale e come viene rilasciata la luce? «Parliamo di pigmenti “intelligenti” che catturano e immagazzinano la luce del sole o la luce artificiale, in grado di vivere poi di luce propria una volta che si trovano al buio, restando visibile per parecchi metri.I nostri semilavorati possono essere inglobati nel ciclo produttivo di vetro, ceramica, plastica, vernici, pitture decorative e resina. In assenza di luce il materiale fotoluminescente prende vita,creando nuovi spazi emotivi e applicazioni estremamente funzionali per la sicurezza. Una volta raggiunta la massima carica, grazie all’esposizione per pochi minuti a qualsiasi fonte luminosa, sia naturale che artificiale, l’’effetto luminescente ha una durata prolungata åsenza bisogno di elettricità.
La ricarica di questo materiale avviene attraverso la luce, seguendo un ritmo quotidiano scandito da luce/buio, durante il quale il prodotto si carica per poi rilasciare gradualmente l’energia sotto forma di luce, sostenibile e rinnovabile. In particolar modo l’utilizzo della graniglia vetrosa attua un’azione riflettente che comporta una riduzione del calore assorbito dalla superficie su cui viene applicato, apportando un notevole risparmio termico».