CENTRO – La preoccupazione ed il senso di smarrimento per la situazione che si è venuta a creare con il pericolo del Coronavirus hanno certamente pervaso gli uffici comunali di Trofarello che nel corso di poche ore hanno emesso tre differenti ordinanze per disporre la chiusura di luoghi di incontro e esercizio di sport e post scolastico. Ordinanze che poi, a seguito delle interpretazioni delle disposizioni e dei chiarimenti regionali, sono state modificate ed in parte cancellate. In pratica lunedì 24 un’ordinanza, a firma del sindaco Visca, imponeva come disposizioni per contenere e contrastare l’emergenza epidemiologica da COVID-19, la sospensione delle attività su tutto il territorio comunale di Baby parking e Asili nido privati, palestre private, tutte le Associazioni Sportivo Dilettantistiche, tutte le scuole di ballo, l’oratorio, le attività di tutte le associazioni, i circoli, le polisportive, tutte le attività ludico sportive extrascolastiche e le attività in tutti gli impianti sportivi comunali, comprese palestre comunali e della Città Metropolitana e ogni attività presso i centri d’incontro Di Vittorio, “Corea”, San Gian. Con l’ordinanza 14 del 25 febbraio a seguito della Circolare esplicativa della Regione Piemonte, spariscono alcune associazioni dall’elenco di quelle a cui viene interdetto il funzionamento. In tarda serata l’ordinanza 15 chiarisce finalmente la questione: tutti aperti tranne le ditte che effettuano attività di Baby Parking e Asili nido privati.