CENTRO – Un fiume di commenti su facebook ed una presa di posizione sulla pagina
del comune. L’appello è di un ragazzo trofarellese con problemi di deambulazione che non può prendere il treno perché l’ascensore è fermo. «Dovrei recarmi a Torino per un corso di avviamento al lavoro che durerà 6 mesi. Sarebbe comodissimo per me prendere il treno da Trofarello a Porta Susa, ci metterei circa 20 minuti. Ma nella nostra stazione per chi è in carrozzina è impossibile, perché gli ascensori sono fuori uso e inoltre non ci sono treni con carrozze dotate di rampe di accesso – spiega Gianluca – Sono costretto quindi a farmi accompagnare a prendere il 67 a Moncalieri e farmi un’ora e mezza di viaggio, sia all’andata che al ritorno, e naturalmente il bus per chi è in carrozzina è più scomodo e pericoloso… Sarebbe veramente così difficile realizzare nella pratica queste due piccole cose che ci consentirebbero di muoverci come gli altri e di essere indipendenti? – si chiede Gianluca – Tutto questo in un paese che si definisce civile dovrebbe essere la normalità, ma purtroppo tante parole e pochi fatti». I commenti di sdegno si sprecano, solidarietà e consigli da tutti. Qualcuno scrive alla consulta per le persone in difficoltà. Ed oggi il comune spiega in un post sulla propria pagina Facebook che è stato interessato subito il presidente Cirio. Rete Ferrovia italia precisa che Trofarello non fa parte del circuito sala Blu che vale a dire se “sei in carrozzella e abiti in prima cintura, chissenefrega”. Seguiremo gli sviluppi.