CENTRO – Pareggia a circa dieci milioni di euro il bilancio di previsione del comune di Trofarello per il 2020. «Un bilancio che, come sempre, non tocca tasse e tariffe, in base alla legislazione vigente. Abbiamo alcuni punti critici come i circa 600 mila euro di accertamenti Imu non pagati – esordisce l’assessore al bilancio Maurizio Tomeo – Di questa cifra sono stati riscossi solo 71 mila euro. Per la parte ancora da riscuotere cercheremo di portare avanti le procedure per entrare in possesso di questo denaro che comunque è una voce importante del bilancio. Per quanto riguarda le tariffe sono in linea con quella che è la legislazione soprattutto per quanto riguarda la tassa rifiuti dove non abbiamo caricato il 70 per cento sulla parte variabile ed il 30 per cento sulla quota fissa. Nonostante l’opposizione dei consiglieri 5 Stelle sono le persone che producono l’immondizia e non le superfici. Viene quindi fatto pagare il costo dello smaltimento dei rifiuti e non la superficie. Altrimenti si verrebbe a creare una seconda Imu. Per quanto riguarda gli investimenti possiamo annoverare quelli già finanziati: 110 mila euro di strade. Abbiamo poi ottenuto dei soldi in conto capitale, cioè da non rendere, per la progettazione della nuova scuola media Leopardi che è del 1977, (64 mila euro) e della palestra Pertini che deve essere messa a norma antisismica (43 mila euro) in programma per il 2021 e 2022. Questa progettazione ci permetterà di ottenere altro denaro in conto capitale per la costruzione, anche per lotti funzionali, usufruendo dei mutui Bei. Nel frattempo sono stati già affidati alla fine del 2019 il cantiere di piazzale Europa e l’ultimo lotto della Pace. Ricordo che siamo uno dei pochissimi comuni che hanno due sezioni Primavera – continua Tomeo – Non capisco come le opposizioni si siano astenute dalla votazione del bilancio. Le stesse opposizioni che volevano far pagare lo smaltimento dei rifiuti in base alla superficie solo perché non viene fatta una tariffazione puntuale sull’effettiva quantità di immondizia prodotta. Inoltre è stato proposto di mutare la cubatura e la destinazione del campo Viello per mettere del verde pubblico. Sarebbe un’operazione che creerebbe un enorme danno erariale al comune che non si può fare. Per quanto riguarda gli spazi di tipo sportivo sta per partire anche la realizzazione, oltre che degli spogliatoi, anche dei campetti. I risultati sono chiari. Siamo riusciti a portare a casa tutto quello che si poteva portare per l’edilizia scolastica. Il recupero del denaro che i cittadini non pagano e mantenere quel po’ di ricchezza che il paese ha per i terreni con valore commerciale – conclude Tomeo – Noi abbiamo una visione di insieme del paese che purtroppo le opposizioni non hanno». Altro servizio a pagina 2