Inizia la guerra dell’Ipla alle zanzare Situazioni critiche generate da orti e giardini

CENTRO – Addio Zanzare? Ha aderito anche Trofarello al progetto regionale di lotta alle zanzare ed Inizia questa sera alle 21 presso il centro Marzanati la guerra al fastidioso insetto che procura infezioni e grattacapi notturni. Situazioni critiche in tutta la città che hanno portato il sindaco Visca ad organizzare una serata con Ipla, l’ente incaricato a tal scopo.
«Quando un progetto di lotta alle zanzare, presentato secondo i criteri dalla L.R. 75/95 da un Ente locale (essenzialmente Comuni) o un gruppo di essi, è ammesso a contributo dalla Regione Piemonte, durante il primo anno viene svolto uno studio accurato del territorio, al fine di determinare le specie di zanzare moleste effettivamente presenti (monitoraggio) e i principali siti dove queste si sviluppano (mappatura dei focolai larvali) – spiega la pagina istituzionale del sito dell’Ipla – A partire dal secondo anno, vengono attivate forme di contrasto basate sulla prevenzione (bonifica dei focolai), sul trattamento antilarvale o, in ultima analisi sulla lotta adulticida. Contestualmente alle operazioni di disinfestazione, svolte principalmente in ambito pubblico, sono previsti programmi di informazione e divulgazione rivolti alla cittadinanza in generale e a categorie particolari.
Come prevede la L.R. 75/95, i trattamenti sono preferibilmente di tipo larvicida e prevedono l’impiego di prodotti biologici, in modo da avere il minor impatto possibile sull’ambiente». «L’analisi del territorio ha fatto emergere molte criticità con la presenza di botti piene di acqua piovana dove le larve crescono indisturbate – spiega il sindaco Visca – Una guerra alle zanzare risulta molto difficile da realizzare se non si eliminano questi focolai che permettono di avere delle naturali incubatrici per lo sviluppo dell’insetto infestante. Questa sera quindi parleremo alla cittadinanza per spiegare quelle che sono le buone pratiche di prevenzione per la lotta: evitare bidoni, sottovasi ed altri contenitori».

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