CENTRO – C’era anche il reduce carmagnolese della Russia Giovanni Alutto di 103 anni, cui è stata affidata la lettura della preghiera dell’Alpino, al ritrovo per i festeggiamenti dei 90 anni della fondazione del Gruppo locale Ana di Trofarello. «Una manifestazione che riproponiamo ogni 5 anni e che ci permette di fare il bilancio sulla nostra storia, salutare i nostri defunti, ricordare le nostre vicissitudini storiche. Insomma scrivere le ultime pagine del grande libro degli Alpini – spiega Piero Ottone – L’edizione di questo ultimo quinquennio è stata caratterizzata dalla presenza del nostro commilitone carmagnolese reduce della campagna di Russia ma anche da una perfetta organizzazione e servizio d’ordine curati dalla sezione Ana di Torino. Tra le autorità il Presidente sezionale Guido Vercellino che ci ha onorato della sua presenza. Durante la sfilata, 40 gagliardetti provenienti da altrettanti 40 gruppi originari da tutto il Piemonte e la Valle d’Aosta e 180 persone al seguito. Abbiamo trascorso una giornata bellissima con un ottimo pranzo. Ora siamo pronti ad affrontare un altro quinquennio di storia, aspettando il 95°, fra 5 anni». Gli eventi per questi festeggiamenti sono stati parecchi, quali fra quelli organizzati ritiene abbiano più coinvolto i trofarellesi? «Giovedi sera con il Coro Arco Alpino di Chieri ed il Gruppo Alpino di Moncalieri abbiamo passato un’altra bella serata. Serata riuscitissima con happy howard finale alle 23. Il finale del concerto è stato scoppiettante. I maestri ci avevano promesso un canto finale insieme ma poi i cantori ci hanno preso gusto ed hanno fatto ben quattro canti insieme – conclude Ottone – è stato esaltante».