CENTRO – Un ritrovamento insperato perchè non proprio bruscoletti. Ritrovati 550 mila euro nelle pieghe del bilancio comunale. «Il problema è stato provocato da un errato metodo di calcolo da parte del programma che gestisce il bilancio – commenta il vicesindaco con delega a tenere sotto controllo le casse comunali Maurizio Tomeo – Io non mi fido dei calcolatori e mi sono messo a fare i conti a a mano. Così, insieme ai funzionari comunali, ci siamo accorti che il sistema calcolava due volte le voci dei mutui, facendo arrivare a zero l’ammontare del saldo finale. Sono saltati fuori 550 mila euro che ho immaginato di utilizzare per le tante necessità della città. Innanzitutto sarà ripresa in mano la questione di via Madonna di Celle, che era stata accantonata a seguito del ritrovamento di residui di eternit nel rio Rigolfo. La realizzazione di via Madonna di Celle sarà certamente più lunga di quanto pensassimo perché si è scelto l’intervento più duraturo: asfaltare l’intero tratto per una spesa complessiva di 140 mila euro, intervento che richiederà però una modifica del piano regolatore. Altri 320 mila euro
saranno utilizzati per mettere in sicurezza il rio San Giuseppe nella parte dall’intersezione con via Morgari fino all’incrocio con via XXIV maggio. Questo è la “condicio sine qua non” necessaria per intervenire su una eventuale chiusura degli spazi aperti ma coperti delle fornaci in piazzale Europa. Non sistemare il corso d’acqua prima di qualsiasi intervento rende impossibile qualsiasi aumento del carico antropico su piazzale Europa – continua Tomeo – Il resto, circa 90 mila euro, sarà utilizzato per un po’ di manutenzione di giardini pubblici ed una modesta parte per l’installazione di qualche telecamera sui varchi di ingresso alla città nei punti in cui l’Arma dei carabinieri e le forze dell’ordine ci diranno di piazzarle.
In questo modo con questi ultimi 550mila euro si delinea definitivamente il piano delle opere pubbliche del 2019. La sistemazione di piazza Europa con l’area Fitness, le fogne e i canali di scarico in via duca Abruzzi, i campetti sportivi. Partirà anche il lavoro al ponte di Valle Sauglio che, ridando una viabilità corretta, restituirà vita alle associazioni della zona». Intanto la notizia di questo improvviso ritrovamento dei 550 mila euro fa scatenare le opposizioni in una pioggia di considerazioni e giudizi. Anna Friscia, Eliana Salanitri e Fabio Bianco del Movimento 5 Stelle: «Anche quest’anno il consuntivo economico si chiude con un importante avanzo di bilancio. Ormai è un’abitudine per Trofarello sebbene l’assessore stesso dichiara che sarebbe meglio chiudere con saldo zero – commentano i tre consiglieri comunali – Ogni anno una scusa, quest’anno è colpa del computer. Ci sarebbe da sorridere se non fosse che l’amarezza ci prende se pensiamo che le risposte a tutte le nostre richieste in questi anni sono sempre state “non ci sono soldi”. È cosi che questa amministrazione ha risposto a genitori e bambini che lamentano la mancata sostituzione di 2 altalene oppure ai cittadini che chiedono videosorveglianza, o ai giovani che chiedono spazi. Insomma per le piccole cose i soldi a Trofarello non ci sono mai salvo ritrovarsi un tesoretto da 550mila euro. Per fortuna l’attuale governo ha attenuato i vincoli per poterlo spendere, ci auguriamo che la giunta ascolti le nostre richieste».