CENTRO – Rinnovo delle cariche al Centro di Ascolto Emmaus che, insieme alla Caritas, si occupa di gestire gli aiuti alle famiglie bisognose di Trofarello e di dare supporto ai cittadini in difficoltà anche in termini di un semplice ascolto e consiglio. Le elezioni hanno prodotto delle conferme nel gruppo direttivo dell’associazione. Marilena Palazzo è stata confermata presidente, Maria Vittoria Falchetti vice presidente, Luisa Torisco amministratore, Elisa Musso segretario, Ketty Sanna consigliere.
Il direttivo resterà in carica per il triennio 2019-2021.
Marilena Palazzo traccia un bilancio delle attività del Centro. «Le attività del centro si stanno man mano diversificando ed aumentando soprattutto dal punto di vista burocratico. La riforma del terzo settore prevede nuovi adeguamenti da parte delle associazioni per poter continuare a definirsi tali. Ad esempio bisogna che lo statuto risponda a determinati requisiti, inoltre anche la legge sulla privacy è cambiata per cui ci stiamo affidando al centro servizi per il volontariato e alla Caritas Diocesana per metterci in regola.
Ci stiamo anche attrezzando per dare informazioni alle persone che hanno diritto a richiedere il reddito di cittadinanza per indirizzarle in modo corretto ad effettuare la domanda – spiega la Palazzo – Ovviamente, teniamo a dire che, aldilà dell’aspetto burocratico, la prima cosa che mettiamo davanti a tutto è l’accoglienza e l’ascolto delle persone che si rivolgono a noi. Non c’è vincolo burocratico che tenga.
Nel 2018 abbiamo avuto passaggi di persone di più etnie al nostro centro, alcune inviate dai servizi sociali e altre giunte a noi in modo spontaneo per essere ascoltate o per richiedere informazioni.
Con l’aiuto di volontari esterni al centro si è avviato il corso di italiano per stranieri che vorremmo ampliare anche ai ragazzi che necessitano di doposcuola.
Sempre attivo è lo sportello per i migranti che necessitano di aiuto per richiedere documenti o approcciarsi a iter burocratici che hanno bisogno di supporto, così come è attivo lo sportello per genitori e ragazzi che hanno problemi in famiglia – continua la Palazzo – Oltre alla distribuzione di vestiario e di pacchi alimentari, in collaborazione con il Banco Alimentare del Piemonte, seguendo le iniziative in atto per lotta allo spreco alimentare, si distribuiscono alimenti recuperati dalle eccedenze dei supermercati.
Inoltre, a breve, in collaborazione con la ditta Sodexo che ha l’appalto per la gestione della mensa, avvieremo il recupero delle eccedenze alimentari nelle scuole.
Stiamo mettendo a punto un protocollo d’intesa con la ditta e con il comune che si sono dimostrati favorevoli all’iniziativa. I tempi dovrebbero essere abbastanza veloci, è solo questione di trovare il modo corretto per gestire tale attività.
Insomma, per il triennio futuro le cose che bollono in pentola sono parecchie e speriamo di riuscire a far fronte a tutto. L’impegno da parte dei volontari Emmaus e Caritas non manca, anzi, contiamo di aumentare ulteriormente il numero di volontari proprio per essere sempre più comunità viva e coinvolgente nei confronti di tutti.
Il nostro ringraziamento va inoltre a tutti i trofarellesi sostenitori delle nostre attività in vari modi – conclude Marilena Palazzo – a chi sostiene le nostre iniziative con l’acquisto delle mele o delle piantine, a chi ci sostiene con offerte periodiche, a chi saltuariamente ci invia un contributo in denaro o ci fa avere generi di prima necessità o ci offre un po’ del suo tempo, insomma per non dimenticare nessuno un enorme grazie a tutti quelli che si ricordano in vario modo degli amici meno fortunati».