TROFARELLO SPORT E CULTURA – TAM TAM ASD 79-77 d.1.t.s.
Parziali: 14-31; 28-46; 49-56; 69-69.
Quante emozioni domenica sera al PalaWojtyla! Nella sfida di alta classifica con i torinesi del Tam Tam, la Trofarello SEC di coach Cassinelli mette in campo una partita dai due volti, riuscendo però a strappare i due punti in palio dopo un incredibile rimonta portata a termine nei tempi supplementari.
L’inizio degli arancioni è da incubo: alla palla a due scende in campo una squadra sola ed il 14-31 di fine primo periodo è piuttosto eloquente. I Leopardi provano a rimettersi in pista, ma i granata ospiti hanno ben salda la partita nelle proprie mani e all’intervallo toccano il massimo vantaggio di serata: un +18 che sembra lasciare pochi dubbi sul risultato finale.
Dubbi che però sorgono spontanei dopo la pausa lunga. T-SEC finalmente inizia la sua partita mettendo in campo tutta l’energia mancata nei primi 20′ che si trasforma in rimbalzi e ottime difese. Turetta, Richetta ed un incontenibile Conte sono i fari della rimonta trofarellese, con il gap che alla terza sirena è diventato di sole 7 lunghezze. Tam Tam non riesce a contenere l’onda trofarellese, Merlo trova punti pesanti e l’aggancio è servito con l’ennesimo canestro di Conte a pochi minuti dalla fine. Nel momento più difficile però gli ospiti sono bravi per trovare le giuste energie per controbattere e rinviare il verdetto finale all’overtime.
Problemi di falli e qualche infortunio costringono gli arancioni a giocare i 5′ supplementari in formazione di emergenza, ma l’inerzia è ormai totalmente nella mani dei ragazzi di coach Cassinelli. Tensione ed emozioni non mancano, sul 77 pari gli ospiti mancano il sorpasso, a pochi secondi dalla fine la palla va nelle mani di Conte che si guadagna un fallo che lo manda in lunetta a tempo praticamente scaduto: l’esterno arancione è glaciale e T-SEC può festeggiare un incredibile vittoria.
Un successo che mantiene i Leopardi in striscia con i primi della classe e che compatta un gruppo che ha dimostrato, nonostante un inizio da horror, di avere oltre a alle doti tecniche anche un grande cuore. Un ottimo modo per finire al meglio il 2018 e lanciarsi verso l’anno nuovo da protagonisti.
Nicolò Allisiardi