CENTRO – Inserire a scuola l’educazione alla cittadinanza. Il consigliere Stefano Napoletano sposa la causa della raccolta firme per presentare la proposta di legge e lancia in città il progetto. «L’obiettivo è quello di inserire nel percorso scolastico dei nostri ragazzi l’educazione alla cittadinanza, una materia del tutto autonoma che concorra a riaffermare fra le giovani generazioni i concetti di uguaglianza, pace e libertà nel rispetto del bene comune. E’ ora di considerare degli sfigati chi imbratta i muri, sporca l’ambiente o distrugge panchine e parchi giochi.
La raccolta firma inizierà tra qualche giorno, il tempo di allestire gli uffici, e Trofarello entrerà a far parte di quei comuni che promuovono l’iniziativa – spiega Napoletano – Una delegazione Anci ha depositato in Corte di Cassazione lo scorso 14 giugno il testo della legge. Bisogna raggiungere le cinquantamila firme e c’è tempo fino al 5 gennaio. Hanno già aderito moltissimi comuni italiani, di tutte le dimensioni e colori politici, concordi con il fatto che bisogna partire dai banchi di scuola per diventare dei buoni cittadini».