CENTRO - Dal forno della pasticceria agli studi televisivi di Endemol. Giovanni Scalenghe dell’omonima pasticceria trofarellese di via Torino 78 sfida altri 72 concorrenti nel corso della trasmissione Best Bakery, prodotta da Endemol per Canale 8, alla ricerca della migliore pasticceria d’Italia.
«Siamo stati contattati dalla società di produzione Endemol. Il concorso si svolge regione per regione che porterà ad una finale a Milano. è un concorso che ha avuto origine a settembre, quando siamo stati contattati. Ci hanno chiesto se volevamo partecipare – racconta Giovanni Scalenghe – Abbiamo tentennato un po’ e poi abbiamo deciso di partecipare, considerata anche la importante eco internazionale che aveva la trasmissione. Abbiamo quindi partecipato alle selezioni che abbiamo superato. A fine gennaio la troupe è venuta a riprendere l’intera giornata di lavoro in laboratorio, dalle 8 alle 20. Abbiamo presentato i nostri prodotti di punta ed abbiamo preparato la torta per il concorso. Siamo poi passati in semifinale ed abbiamo partecipato alla gara in un locale di Torino che si chiama Edit per aggiudicarsi il primo e secondo posto». Ci racconti delle sue emozioni. «è stata una bella emozione perché ci siamo messi in gioco come pasticceria. C’erano le migliori pasticcerie del Piemonte. Un laboratorio di prova molto importante. Il Piemonte ha una tradizione dolciaria antichissima e quindi essere scelti per partecipare ad una trasmissione del genere ci ha gratificato. Mettersi in gioco per provare a qualcunaltro cosa sai fare non è così semplice e non è così naturale. Nel tuo laboratorio hai tutto a tua disposizione quindi hai tutto comodo e l’operazione risulta semplice. Fuori sede tutto diventa più difficile». Quali sono state le difficoltà maggiori incontrate durante la partecipazione al format? «L’organizzazione. Ci siamo trovati nella situazione in cui in due ore dovevamo realizzare i dolci. Dovevamo sapere esattamente cosa fare per farlo nel modo migliore e nel modo più veloce possibile. A “Best Bakery” abbiamo presentato il nostro prodotto di punta: il torrone morbido per cui abbiamo una linea di vendita anche fuori dal nostro negozio con una serie di rappresentanti che vendono il nostro prodotto in giro per l’Italia. La partecipazione al programma ci ha permesso di far vedere ai nostri clienti rivenditori, che molte volte comprano i nostri prodotti sulla carta, come lavoriamo e cosa sappiamo fare. Devo ringraziare tutti i miei collaboratori che mi hanno permesso di assentarmi per qualche giorno».