CENTRO – Una quarantina di persone hanno partecipato venerdì sera alla presentazione del forum dei giovani organizzato dall’assessorato alle politiche giovanili del comune di Trofarello. «Non diciamo noi ai giovani quello che vogliamo facciano ma facciamoci dire da loro cosa vogliono che si faccia». È questa la filosofia che segue la costituzione del nuovissimo strumento per le politiche giovanili presentato dal sindaco Gian Franco Visca e dall’assessore Bruno Carmelo. «La presenza di un numero alto di giovani è stata per noi una vera sorpresa. Le condizioni metereologiche avverse ed un problema nella distribuzione dei volantini non ci facevano sperare in un successo. Poi di fatto i numeri ci hanno portato a ricrederci. Molto lavoro è stato svolto dai ragazzi del servizio civile e dall’ufficio cultura. L’idea è proprio quello di costituire un luogo riconosciuto, un forum regolamentato, sfruttando quelle situazioni già precostituite che hanno dei giovani al loro interno. Il fine è quello di creare una rete di rapporti maggiore – argomenta Carmelo – La rete oggi permetterebbe attraverso questo forum, di sviluppare idee e progetti anche al di fuori dell’ambito di politiche giovanili. Il regolamento previsto prevede che i giovani abbiano l’opportunità di dire la loro sulle tematiche giovanili ma anche di suggerire le problematiche del vivere comune del paese nell’ottica di responsabilizzare i giovani e di fare in modo di dirci come vedrebbero Trofarello». Ma in cosa consiste il forum dei giovani? «Si tratta di un organo consultivo e di espressione dei dirittti di cittadinanza dei giovani che ha come finalità le organizzazioni, delle associazioni e delle rappresentanze giovanili operanti sul territorio comunale attraverso gli atti e le azioni consentite dal regolamento – spiega l’assessore Bruno Carmelo parafrasando il regolamento del forum – Il forum dei giovani ricopre un ruolo dialettico nei confronti dell’amministrazione comunale per le istanze giovanili come strumento di intermediazione e di confronto tra i giovani ed il governo locale».
Il forum dei giovani, costituito da un presidente, un vicepresidente e 7 componenti, vuole essere luogo ed occasione di conoscenza e approfondimento delle problematiche che coinvolgono il mondo giovanile, per programmare attività, azioni, iniziative con l’amministrazione comunale, gli enti, le associazioni per rispondere sempre più efficacemente ai bisogni ed alle attese dei cittadini. Il gruppo si ritroverà fra una quindicina di giorni per proseguire il lavoro.