Egregio Direttore, mi rivolgo a Lei e alla sua redazione per esternare un malessere che negli ultimi mesi ha coinvolto molto cittadini. Passano i giorni, le settimane e i mesi ma nulla cambia, il nostro bel paese somiglia sempre di più alla selva oscura dantesca, l’erba cresce sempre più e nessuno fa nulla. Il mio non vuole essere un discorso politico, non cerco persone da mettere sul banco degli imputati, vorrei solo poter vivere il mio paese con i miei figli senza disagi e pericoli. I parchi sono sommersi, i bambini faticano a farsi largo tra le spine e le erbacce che raggiungono anche gli 80 cm., i cani si ritrovano con il pelo e le zampe coperti di pericolose spine. Qualche giorno fa insieme a due passanti, ho rialzato una nonna che nell’aiutare il nipotino a salire sullo scivolo è caduta a causa di una buca nel terreno coperto della erbacce. La sig.ra per fortuna sta bene, ma quando qualcuno si farà male davvero cosa accadrà? Chi pagherà? Chi sarà responsabile di tale situazione? Parlando di sicurezza l’effetto giungla non risparmia neanche alcune rotonde, dove l’erba alta presente al centro delle stesse rende scarsa la visibilità creando pericolo per tutti i fruitori della strada. Sperando che si ponga rimedio a tale situazione al più presto, vi ringrazio per lo spazio dedicatomi.
Luca F. (Trofarellese da generazioni)