CENTRO - In dirittura d’arrivo il regolamento per la realizzazione del Forum giovanile. Presto arriveranno i suggerimenti da parte dei componenti della commissione per migliorare il regolamento. «L’obiettivo del forum giovanile è, attraverso la costituzione di un gruppo di giovani, far sì che le varie realtà associative leghino di più – spiega Carmelo Bruno, assessore con delega alle politiche giovanili – Il regolamento prevede che vi debbano far parte le varie realtà che hanno dei giovani all’interno e anche i singoli giovani che abbiano il piacere di farvi parte, in una fascia d’età compresa tra i 16 ed i 29 anni. L’assemlea sarà costituita da due rappresentanti per ogni associazione giovanile più i singoli che vi vorranno far parte. Tutti quanti insieme eleggeranno un direttivo costuito da 9 persone, con un presidente, un vice, un tesoriere e in più i consiglieri. Questo direttivo si ritroverò ogni 3, 4 mesi per discutere di tematiche e le politiche giovanili. Da qui verranno fuori le idee legate alle politiche giovanili di Trofarello. Pensiamo che sia un modo per dar voce ai giovanio, ma soprattutto per dare un luogo al dialogo tra le varie associazioni che oggi, giustamente, non hanno un luogo dove potersi incontrare. Possono anche nascere progetti in sinergia – commenta Bruno – Mi vengono in mente la scuola di danza o di recitazione che possono dar vita ad un progetto comune che coinvolga più associazioni. E’ una opportunità in più che diamo alle associazioni per dare eventuali contributi relativi alle politiche giovanili. Prima del prossimo consiglio comunale porteremo nuovamente in commissione il regolamento per approvarlo definitivamente.
Da quel momento convocheremo la prima seduta con le associazioni che porteranno i loro rappresentanti. In questa prima seduta saranno eletti i 9 componenti del direttivo.
Il Forum eletto porterà le prime discussioni. Se in questa sede emergerà la necessità di un centro giovani in città la maggioranza ne prenderà atto e, se sarà sostenibile da tutti i punti di vista, lo sosterremo. Aspetto fondamentale è che siano i giovani che discutono e propongono. Spesso si rischia di dare la parola a settantenni che parlano di politiche giovanile – conclude Bruno – Lasciamo parlare i giovani… che siano loro a dirci che cosa vogliono venga fatto in tema di politiche giovanili sul territorio trofarellese».