CENTRO – Interrogazione del gruppo Proposta sui parcheggi per disabili. I consiglieri Emilia Tiso e Luca Maggio (nella foto accanto) hanno chiesto alla maggioranza se i parcheggi riservati alle persone disabili sono congrui rispetto al numero di abitanti del paese, se sono state effettuate delle statistiche per stabilire la dislocazione dei parcheggi nelle varie zone del paese, se è previsto un aumento del mumero dei parcheggi ed infine se sono previste misure per arginare il problema della cosiddetta sosta selvaggia nei posti dedicati agli invalidi. Il tutto in una interrogazi0ne datata 29 dicembre.
Alla richiesta del gruppo Proposta fa eco Stefano Francescon, (nella foto accanto) giovane trofarellese che fa propria l’interrogazione indirizzata all’amministrazione Visca. «Durante queste feste sono stato in giro per Trofarello – esordisce Francescon – ho notato come in alcune vie non ci siano sufficienti posti per le persone diversamente abili. Ho visto inoltre come, nel tratto tra la banca Intesa Sanpaolo e la piazzetta Donatori di Sangue, ci siano molti posti auto dedicati ai disabili che però sono sempre o pieni o comunque occupati da coloro che non hanno il permesso.
Dunque mi rivolgo al Sindaco Visca, agli uffici e agli assessori preposti chiedendo loro di aumentare gli spazi dedicati a queste persone affinché all’interno del paese, soprattutto nelle zone più centrali, possano circolare tranquillamente, perché non possiamo pensare che se gli spazi sono occupati nella zona centrale le persone con mobilità ridotta e più in generale con disabilità o invalidità, possano parcheggiare più lontano sostenendo lo sforzo di camminare e muoversi.
Invito inoltre i vigili a fare le multe qualora sugli spazi le persone parcheggino senza avere permesso.
Occorre che l’amministrazione faccia di più, che vengano studiati nuovi spazi e che si possa migliorare per quanto possibile la vita a queste persone, so che esistono leggi che regolamentano la creazione di parcheggi riservati, so che non è sempre facile fare tutto ma occorre che ci sia la volontà massima e concreta, sono sicuro – conclude Francescon – che il Sindaco vorrà accogliere questa richiesta affinché Trofarello sia sempre di più un paese migliore».
