Benedizione degli animali tra cani, gatti, cavalli, pecore e l’intera fattoria

CENTRO  - C’erano quasi 500 persone domenica pomeriggio al Santuario di Madonna di Celle. 500 persone e l’arca di Noé. Sono stati infatti tantissimi gli animali portati dai loro padroni sul piazzale del Santuario di Madonna di Celle per la consueta benedizione degli animali in occasione dei festeggiamenti di San Antonio Abate. All’appello si sono presentati anche il consueto gruppo di cavalieri provenienti da Carmagnola ed un gruppetto proveniente da Casalgrasso. E poi un intero gregge di pecore, poni, cavalli, cani, oche, galline e galli, porcellini d’india. Insomma decine e decine di quadrupedi, compresa una vacca da latte. Dopo la lettura ed un paio di canti il parroco di Trofarello don Sergio Fedrigo ha fatto il giro di tutto il piazzale per benedire, uno ad uno, gli animali. «Si tratta di una iniziativa che intraprese il vecchio parroco di Trofarello don Giovanni Griva per incentivare la frequentazione del Santuario di Madonna di Celle – spiega Luigi Bianchi – Da allora l’appuntamento con la benedizione degli animali è diventata una tradizione favorita particolarmente dal bel tempo di domenica».

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