CENTRO - 74 anni ed una vita trascorsa a studiare. Dalla numerologia alla storia di Pinocchio.
Franco Galli oggi è pensionato ma è stato operaio Fiat e poi restauratore di mobili antichi per diversi anni. Scultore e studioso di psicologia, psicanalisi, astrologia da autodidatta con una particolare attenzione alla numerologia che studia da 10 anni in modo frenetico. «Ho visto che era una materia interessante e ho iniziato a studiarla. Faccio esercizi quotidiani per affinare la tecnica». Ma cos’ è esattamente la numerologia? «Attraverso una serie di calcoli che si fanno partendo dalla data di nascita di una persona si riescono ad individuare le caratteristiche principali. Attraverso invece il nome ed il cognome si vede l’esperienza che una persona fa nel corso della sua vita. Le vocali rappresentano la coscienza, le consonanti sono la parte inconscia. Sempre attraverso la data di nascita si possono individuare i punti delicati della salute, le attitudini. è una materia che in America è oggetto di conferenze all’interno di Università. Ad esempio la cantante Madonna ha un numerologo personale che segue ogni suo evento. I numeri sono archetipi comportamentali. Noi siamo tutti mossi dall’energia dei numeri – spiega Galli che inizia a tirar fuori faldoni e faldoni – Questi sono gli studi che ho fatto per esercitarmi sui criminali del passato, i geni della storia, visti, analizzati e passati al setaccio mediante la numerologia». Ha appena pubblicato un libro su Pinocchio analizzato attraverso questa materia. Ci spiega di che si tratta? «Ho studiato il libro delle Avventure di Pinocchio e la vita di Collodi che era un vero genio. Pinocchio è il libro più tradotto al mondo. Studiando Pinocchio ho fatto emergere come la personalità di Collodi e la sua storia di vita rispecchi la storia del libro. Ad esempio il pezzo di legno che viene passato da mastrociliegia a Geppetto rappresenta il fatto che Collodi ha avuto due padri, il suo padre reale e quello che lo ha fatto studiare. Oppure la stessa impiccagione di Pinocchio rappresenta un po’ le vicende legate al gioco delle carte di Collodi. Il vizio del gioco aveva fatto sì che Collodi perdesse una barca di soldi che poi il fratello Paolo Lorenzini ripianò. L’impiccagione di Pinocchio ad opera dei briganti rappresenta i suoi creditori. Pinocchio è l’epilogo di una serie di libri che precedono questo capolavoro. Era uno scrittore fecondo. Aveva una forte moralità, era un mazziniano convinto e molto cattolico con un rapporto molto forte con la madre che nel libro trasforma nella fata turchina. Insomma attraverso l’analisi del libro e dei numeri si riesce a comprendere questo enorme capolavoro che ha anche risvolti evangelici». Chi volesse leggere il suo libro? «Si può acquistare sul sito dell’editore. Pinocchio e la numerologia». E se qualche trofarellese volesse farsi fare un consulto e farsi leggere le date di nascita? «Contattatemi. Sono a disposizione».