Metti una sera a cena per… Amatrice

CENTRO – Grande successo per l’iniziativa “Una Amatriciana per Amatrice” che venerdì sera ha visto la partecipazione di 232 commensali, decine di volontari intenti a preparare una superba pasta all’Amatriciana permettendo una raccolta di denaro record 3 mila 135 euro. «Circa 800 euro sono state le donazioni di cittadini che non hanno avuto la possibilità di venire alla cena ma che hanno voluto contribuire economicamente – spiega l’ideatore della serata Giuseppe Discepolo – Il denaro sarà bonificato direttamente al sindaco di Amatrice Sergio Pirozzi che provvederà ad utilizzarlo per le emergenze. Mi è venuta l’idea perché ho partecipato ad una cosa identica quest’estate al mare. Ho pensato che avremmo potuto fare a Trofarello una cosa del genere per aiutare le popolazioni di Amatrice e così mi sono messo al lavoro con alcuni amici: Bruno Petrone, Mario Cassardo, Silvano Toso e con tutti gli Alpini. Abbiamo poi ottenuto anche il patrocinio del Comune di Trofarello. La raccolta di denaro è stata molto significativa perché grazie alle donazioni abbiamo tenuto le spese bassissime. Moltissimi commercianti hanno risposto al nostro appello ed hanno regalato le materie prime per la preparazione dei piatti. è d’obbligo ringraziare il Carrefour ed il Simply di Trofarello, il bar di Jessica, le macellerie Nada e Perinetto, le pasticcerie Daf e Scalenghe, i bar Vergnano, 102, San Giuseppe ed il gran Bar, le panetterie Giaccardi e Giachello, la vineria Ghota D’oro. E poi ancora la pro loco e gli Alpini e tutte le associazioni. E infine tutti i trofarellesi. Inizialmente sembrava che l’iniziativa non prendesse piede, poi negli ultimi due giorni sono arrivate le prenotazioni alla cena e le donazioni. Sono orgoglioso di essere trofarellese» conclude Discepolo. Carrellata di personaggi intervistati nel corso della serata. «Coraggio amici di Amatrice, tenete duro, abbiate coraggio, non mollate, vi siamo vicini» esorta l’ex Maresciallo Claudio Carli. «Con la scuola di Trofarello abbiamo sempre fatto moltissime raccolte di denaro e quindi non potevo mancare a questo evento di solidarietà» commenta l’ex preside Valeria Fantino. «Come Avis siamo sempre presenti quando c’è da dimostrare solidarietà, abbiamo inviato come Avis un’offerta ad Amatrice per l’acquisto di una autoemoteca in quanto la sede amatriciana della sezione Avis è andata distrutta» interviene il presidente Avis Francesco Ferrando. Amministrazione presente in massa a testimonianza della propria solidarietà: «Siamo contenti dell’altissima adesione da parte della popolazione – commenta l’assessore alla protezione civile Carmelo Bruno – I trofarellesi rispondono sempre bene a queste richieste di aiuto. Preannuncio anche, come assessore alla protezione civile, che più avanti ci saranno altre iniziative per aiutare le popolazioni terremotate». «Grande risposta della gente e dei commercianti oltre alla forte sinergia tra associazioni» commenta positivamente Mario Cassardo. Infine Giorgia D’Errico, trofarellese ma romana d’adozione. Anche lei presente alla cena della solidarietà. Come si vive il terremoto a Roma? «A Roma il terremoto si sente molto. Domenica siamo stati svegliati dalla forte scossa che ha distrutto Norcia. Siamo vicini ai nostri amici e mi auguro che si riesca a tamponare la situazione nel migliore dei modi».
Sul sito www.lacittaditrofarello.it il servizio video con le interviste integrali.  Abbiamo postato il video realizzato in serata sul  gruppo Facebook “Amatrice e dintorni” e inviato un post del servizio video al sindaco di Amatrice, Sergio Pirozzi. Fioccano i “Mi piace” ed anche i ringraziamenti.

 

 

 

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