CENTRO – Cosa significa abitare in una casa per tanti anni? Aldo Zaza, trofarellese doc, sei fratelli in tutto, ha vissuto al numero 2 di via XXIV Maggio per una vita. 50 anni per l’esattezza. Quando si è sposato, una decina di anni fa, è uscito di casa per poco tempo, poi con la scomparsa della mamma è tornato nella sua casa storica a vivere con la sua sposa. Ora, dopo tanto tempo, Aldo parte. «Un’occasione presa al volo che ci cambia la vita» commenta Zaza. Una notiziona per coloro che lo conoscono e che l’hanno avuto come vicino di casa. «In quella casa di via Roma ci abito da 50 anni. I condòmini mi hanno proposto di restare fino a primavera. Quello che li infastidisce è il cambiamento. Si sono anche offerti di aiutarmi a pagare l’affitto visto che in piazza, dove andrò a vivere con mia moglie, avrò già delle spese. Certo questo cambiamento è duro anche per me. Questa è la seconda notte che dormiamo nella casa nuova. è stato difficile. Abbiamo fatto fatica a dormire. C’erano delle abitudini, dei rumori, delle sensazioni. Tutto diverso. è come andare a vivere in un altro paese. Sono passato già tre volte sotto il balcone ad angolo che si affaccia su via XXIV maggio. L’alloggio è già occupato dai nuovi inquilini. Non dovrebbe farmi effetto eppure mi sento un vuoto dentro. Anche mia moglie prova la stessa cosa e lei ha vissuto in quell’edificio rosso per molto meno tempo. Per questo vogliamo salutare tutti i vicini di casa, tutte le persone che ci hanno voluto bene. Tutti coloro che mi hanno fermato per strada e che mi hanno chiesto di rinviare il trasloco. Ci spostiamo di poche centinaia di metri in linea d’aria ma è come se ci spostassimo in un’altra nazione – conclude Zaza – con il beneficio di poter fare una passeggiata e ritrovare l’aria di casa».