Sono trascorse poche settimane dal tragico evento del 24 agosto che ha colpito Marche, Lazio e Umbria e le emozioni per il dramma delle persone morte per effetto del terremoto è ancora fortissimo. Fra qualche tempo i riflettori sulle zone terremotate si spegneranno. Città vuole dare il proprio contributo alla ricostruzione di questi centri colpiti dal sisma ed abbiamo deciso di trasformare il Città Day in un gesto di solidarietà. Tutti gli anni “La Città” incontra ad ottobre i lettori per raccogliere impressioni, scambiarsi opinioni, presentare iniziative ed anche, perché no, raccogliere offerte per pagare un po’ di carta ed inchiostro. Quest’anno non me la sento di chiedere denaro per far andare avanti il giornale. Non me la sento perché non ha senso se penso che ci sono persone così vicine a noi che hanno perso tutto. Non me la sento perché non lo ritengo opportuno. Ma non voglio rinunciare a tastare il polso della gente e sentire l’opinione dei lettori. Così, mentre si discute e ci si indigna per le vignette satiriche di Charlie Hebdo, a Città abbiamo pensato di fare una cosa differente e più costruttiva. In collaborazione con la Croce Rossa Italiana, abbiamo pensato di dedicare il Città Day alle vittime del terremoto e alla ricostruzione dei centri colpiti dal sisma. Città ed i volontari della Cri saranno presenti insieme in piazzetta San Giuseppe mercoledì 12 ottobre. La Croce Rossa Italiana sarà presente con del materiale informativo sulle emergenze sismiche e come si affrontano i terremotati e accoglieranno offerte che saranno girate al Dipartimendo di Protezione Civile. Città invece offrirà a tutti coloro che vorranno donare per i centri terremotati l’esclusiva penna di Città o Post-It Città. L’altrettanto esclusivo distributore di Post-it “Memorino” personalizzato per Città e realizzato appositamente per l’evento. Un omaggio che il giornale farà a coloro che verranno a dare il loro sostegno alla campagna di sensibilizzazione della Croce Rossa Italiana a cui questo settimanale vuole dare un gesto di solidarietà. Grazie anticipatamente per le offerte che vorrete fare.
Roberto D’Uva