CENTRO – C’è un cuore nerazzurro che batte nel centro della città. è l’Inter club degli Indomabili nerazzurri che dal 2011 ha già fatto una serie di cambi di sede ed oggi ha trovato ospitalità presso la sede del Circolo Corea che ha destinato loro una intera sala. Le pareti sono circondate da sciarpe, bandiere, striscioni e stendardi che inneggiano e testimoniano una inguaribile fede interista. Nella nuova sede la spina dorsale del club costituita dal presidente Adamo D’Angelo, il suo vice Ivan Seravalle, la segretaria Barbara Borgarello, il tesoriere Nunzio Motta ed i consiglieri Davide Borgarello e Christian Mercurio, con il responsabile dei rapporti con la stampa Luciano Zurri (nella foto) snocciolano le loro iniziative volte a far diventare il Club il punto di riferimento per i tifosi dell’Inter della zona. «Il club nel corso degli anni si è un po’ smembrato. Poi, a distanza di 5 anni ci siamo ritrovati ed abbiamo ottenuto ospitalità presso il circolo Corea. Abbiamo quindi ricostruito il gruppo con grande entusiasmo. Abbiamo riportato tanta gente nel club. Siamo già 35 iscritti ed è solo l’inizio». Qual è lo scopo del vostro club? «Lo scopo è quello di portare il tifoso nerazzurro a vivere la passione per l’Inter nel club, vivendo comunitariamente il tifo qui a Trofarello o nelle trasferte a Milano per seguire le partite della squadra. Ci troviamo come direttivo una volta alla settimana per decidere cosa realizzare per rendere più grande il club, organizzare i pullman per le trasferte. Essere un punto di ritrovo per il tifoso nerazzurro. Ringraziamo il circolo Corea che ci ha permesso di avere questa sala». Tra i tifosi del direttivo spunta il candido visino di Barbara Borgarello. Cosa ci fa una ragazza tra tifosi sfegatati? «Io sono tifosa dell’Inter. Devo tutto a mio papà che a sua volta è sempre stato tifoso dell’Inter e per questo lo ringrazio tanto. Son qui per dare il mio aiuto». «Barbara potrebbe permettere di coinvolgere il pubblico femminile e dare una mano a far crescere» commenta D’Angelo. «La società con i cinesi a capo della cordata ha fatto molte promesse e speriamo in un migliore risultato per la prossima stagione».
Ma come si diventa interisti? «La passione si eredita spesso dai genitori o fratelli. L’interista ha un’anima un po’ particolare: un’indomabile, da qui il nome del nostro Club». Per il futuro cosa contate di organizzare? «Il prossimo obiettivo è l’inaugurazione di questa sede. Il 26 giugno è previsto un “AperiInter”, dove si potrà venire per far conoscere l’ambiente. Il costo è di 8 euro a persona. La tessera darà diritto a piani di sconto, vendita biglietti, agevolazioni legate all’Inter».
